La UEFA ha deciso di spostare la finale di Champions League dalla città russa di San Pietroburgo a Parigi: il 28 maggio 2022 si giocherà allo Stade de France. Il motivo, come logico era pensare, dovuto “alla grave escalation della situazione della sicurezza in Europa”, in un momento di “crisi senza precedenti”.
L’organo di governo del calcio europeo ha dichiarato che ‘sosterrà pienamente’ gli sforzi per garantire il “salvataggio” dall’Ucraina dei calciatori e delle loro famiglie che lo richiedono, e ha deciso che i club e le nazionali russe e ucraine che partecipano alle competizioni UEFA giocheranno “le loro partite casalinghe in sedi neutrali fino a nuovo avviso”.
Il Comitato Esecutivo dell’organizzazione continuerà a monitorare gli sviluppi che circondano il conflitto in Ucraina e convocherà riunioni straordinarie se necessario, per rivalutare la situazione mentre si evolve e adotterà “decisioni aggiuntive” se la situazione lo giustifica.
Finale Champions spostata per il terzo anno consecutivo
Per il terzo anno consecutivo la finale della Champions League subisce un cambio di sede. Nel 2020 venne disputata a Lisbona in Portogallo, invece che a Istanbul per ragioni dovute alla pandemia coronavirus. Nel 2021, sempre per il Covid-19, ancora niente Istanbul e ancora Portogallo, ma a Oporto. Quest’anno toccherà dunque alla Francia sostituire la Russia.
Parigi non ospita una Finale di Champions Leguae dal 2006 e la Francia detiene la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea. Non a caso Aleksander Ceferin, presidente Uefa, si era recato nelle scorse ore da Emmanuel Macron, presidente francese, per trovare un accordo.
Il comunicato ufficiale della UEFA
“Il Comitato Esecutivo UEFA ha tenuto oggi una riunione straordinaria a seguito della grave escalation della situazione della sicurezza in Europa. Il Comitato Esecutivo UEFA ha deciso di trasferire la finale della UEFA Men’s Champions League 2021/22 da San Pietroburgo allo Stade de France di Saint-Denis. La partita si giocherà come inizialmente previsto sabato 28 maggio alle 21:00 CET”.
“La UEFA desidera esprimere il proprio ringraziamento e apprezzamento al presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron per il suo personale sostegno e impegno per il trasferimento della partita più prestigiosa del calcio europeo per club in Francia in un momento di crisi senza precedenti. Insieme al governo francese, la UEFA sosterrà pienamente gli sforzi multi-stakeholder per garantire il soccorso ai calciatori e alle loro famiglie in Ucraina che affrontano terribili sofferenze umane, distruzione e sfollamento”.
“Nella riunione odierna, il Comitato Esecutivo UEFA ha anche deciso che i club e le nazionali russe e ucraine che gareggiano nelle competizioni UEFA dovranno giocare le partite casalinghe in sedi neutrali fino a nuovo avviso. Il Comitato Esecutivo UEFA ha inoltre deciso di rimanere in attesa di convocare ulteriori riunioni straordinarie, su base regolare ove necessario, per rivalutare la situazione legale e di fatto mentre si evolve e adottare ulteriori decisioni se necessario”.