Vicino al centro della Via Lattea c’è una delle più grandi strutture osservate nella nostra galassia, a forma di due enormi bolle disposte come una clessidra e con un’altezza di diversi anni luce.
Secondo la rivista Nature, quella struttura è probabilmente il risultato di una straordinaria esplosione di energia avvenuta diversi milioni di anni fa vicino al buco nero supermassiccio nel centro della Via Lattea (circa 25 mila anni luce dalla Terra), secondo il team di astronomi di 15 istituzioni che hanno firmato lo studio.
Il centro della Via Lattea “è relativamente tranquillo rispetto ad altre galassie che hanno buchi neri molto attivi”, ha detto il primo firmatario dello studio, Ian Heywood, dell’Università di Oxford.
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In ogni caso, quel buco nero può, di tanto in tanto, diventare anormalmente attivo ed esplodere divorando periodicamente grandi masse di polvere e gas.
Entrambe le bolle sono quasi identiche per estensione e morfologia. Gli esperti ritengono di aver trovato prove convincenti che si sono formate da una violenta eruzione che in un breve periodo di tempo ha trafitto il mezzo interstellare in direzioni opposte.
Questa struttura è stata rilevata con il nuovo radiotelescopio MeerKAT dell’Osservatorio radioastronomico sudafricano (SARAO) a Città del Capo.
L’evento esplosivo, afferma il capo scienziato della SARAO, Fernando Camilo, uno dei firmatari dello studio, si è verificato vicino al buco nero alcuni milioni di anni fa, che ha lanciato un energico “vento” di elettroni che, attraversando il campo magnetico che permea la galassia, emette onde radio che sono ciò che MeerKAT ha rilevato.