Le Olimpiadi di Tokyo in streaming raddoppiano i numeri di Rio 2016

I giochi di Tokyo sono stati “i giochi di Internet”. In parte perché pochissime persone sono riuscite a recarsi in Giappone per vederli dal vivo, anche se i social network e la trasmissione ufficiale hanno fatto il resto, offrendo video 24 ore su 24 con tutti i grandi momenti dei Giochi Olimpici.
Ora ci sono numeri da confrontare con i precedenti, quelli di Rio de Janeiro.

Akamai, nota piattaforma di distribuzione di contenuti su Internet (responsabile, tra gli altri, di trasmettere ciò che vediamo su Facebook), ha pubblicato alcuni numeri delle relative trasmissioni durante le Olimpiadi di Tokyo.

  • L’ultimo giorno, con 35 diversi eventi per medaglie, ha avuto il traffico di streaming video più alto.
  • Sabato 7 agosto le partite di baseball, basket e calcio hanno registrato un traffico di 10 Tbps. È più del doppio del picco di 4,5 Tbps che Akamai ha visto durante le partite di Rio nel 2016.
  • Il traffico massimo medio per l’intero evento di Tokyo è stato di 8,3 Tbps, molto più della media di 3 Tbps per l’evento di Rio de Janeiro.
  • Akamai ha trasmesso 500 milioni di ore di video da Tokyo, a Rio, “solo” erano 234 milioni di ore di video.

Per fare un confronto, il Campionato Europeo UEFA ha raggiunto un picco di traffico di 35 Tbps, con una media di 17,5 Tbps in ogni partita, anche se non possiamo acquistare eventi di due ore con eventi che durano molte più ore durante il giorno. Ora si stanno già preparando per le Olimpiadi invernali di Pechino e per i Mondiali in Qatar nel 2022.

Per vedere il rapporto completo vai sul sito akamai.com.