Perché gli esseri umani non potrebbero sopportare Viaggiare a Marte

Impatti dei Voli Spaziali sulla Salute: Focus sui danni renali

Un recente studio pubblicato su Nature Communications ha rivelato che i voli spaziali hanno un impatto significativo sulla struttura e sulla funzione dei reni umani, con possibili conseguenze irreversibili per la salute degli astronauti, soprattutto in vista di missioni a lungo termine come quella sul Pianeta Marte.

Nuove Scoperte su Come i Voli Spaziali Influenzano i Reni

Fino ad ora, le ricerche sugli effetti dei voli spaziali sulla salute si sono concentrate principalmente su problemi come la perdita di massa ossea, il deterioramento cardiaco e visivo, nonché lo sviluppo di calcoli renali. Tuttavia, uno studio recente ha approfondito per la prima volta gli effetti sul sistema renale durante esposizioni prolungate nello spazio.

Il lavoro ha analizzato i dati provenienti da oltre 40 missioni spaziali con equipaggio umano e da studi su topi condotti principalmente presso la Stazione Spaziale Internazionale, nonché da 11 simulazioni di voli spaziali con roditori. In particolare, sono state esaminate le condizioni equivalenti alle dosi di radiazioni cosmiche previste per missioni su Marte della durata di 1,5 a 2,5 anni.

Effetti preoccupanti sui tùbuli renali e altro

I risultati hanno mostrato che i tùbuli renali, cruciali per il mantenimento dell’equilibrio di calcio e sale, subiscono segni di riduzione già dopo poche settimane di esposizione alle condizioni spaziali. Gli scienziati hanno attribuito ciò agli effetti della microgravità, che sembrano influenzare negativamente la funzionalità renale.

Nei topi esposti a radiazioni cosmiche per 2,5 anni, si sono riscontrati danni permanenti e perdita di funzionalità renale, un dato allarmante per le prospettive di missioni umane di lunga durata. Questi risultati sottolineano l’importanza cruciale di sviluppare strategie efficaci per proteggere la salute renale degli astronauti, specialmente considerando viaggi interplanetari che potrebbero richiedere anni.

Implicazioni per le future Missioni Spaziali

Secondo Keith Siew, uno degli autori dello studio presso l’University College di Londra:

è essenziale sviluppare nuovi metodi per proteggere i reni durante i voli spaziali prolungati. I reni sono organi tardivi nel mostrare segni di danno da radiazioni; quando i danni diventano evidenti, potrebbe essere troppo tardi per prevenire la loro completa disfunzione, il che rappresenterebbe una catastrofe per la missione“.

Questi risultati pongono una seria sfida per le agenzie spaziali e i ricercatori impegnati nello sviluppo di tecnologie e protocolli medici che garantiscano la sicurezza e la salute degli astronauti durante le missioni di lunga durata nello spazio profondo.

  • In sintesi, l’effetto dei voli spaziali sulla salute renale rappresenta un campo emergente di ricerca critica per il futuro dell’esplorazione umana nello spazio.

Il miglioramento delle nostre conoscenze su questi impatti è cruciale non solo per garantire la riuscita di missioni su Marte e oltre, ma anche per proteggere la salute degli individui che si avventureranno nello spazio profondo.

Affrontare i problemi legati alla salute renale rappresenta solo una delle molte sfide mediche e scientifiche che dovranno essere superate per rendere sostenibile e sicura l’esplorazione umana a lungo termine dello spazio.


Fonte: “Cosmic kidney disease: an integrated pan-omic, physiological and morphological study into spaceflight-induced renal dysfunction”  – (traduzione > Malattia renale cosmica: uno studio pan-omico, fisiologico e morfologico integrato sulla disfunzione renale indotta dal volo spaziale).