DERBY DELLA MOLE 2023 – La Juventus si sta avvicinando al derby Serie A contro il Torino con Arkadiusz Milik. Il calciatore polacco ha partecipato regolarmente all’allenamento di questa mattina a porte aperte, dimostrando di essere completamente recuperato per la partita contro il Torino. D’altra parte, Dusan Vlahovic ha svolto un programma di allenamento personalizzato a causa dei suoi problemi alla schiena che continuano a tormentarlo. L’allenatore Max Allegri spera di poter recuperare il giocatore serbo per schierarlo insieme a Chiesa.
Durante l’estate, non è stato un periodo facile per Dusan Vlahovic, che è stato oggetto di molte voci di mercato. Federico Chiesa, invece, ha lavorato a livello tattico durante i primi mesi di precampionato e Serie A. Secondo Allegri, Chiesa è un attaccante e deve giocare in avanti. L’idea per il Derby della Mole è metterlo come seconda punta accanto a Vlahovic, che invece è abituato a giocare come unica punta nel mezzo di due ali. Nonostante questa scelta atipica, i primi risultati sul campo sembrano essere positivi.
La coppia Vlahovic-Chiesa è insolita ma compensa la mancanza di fantasia e tecnica con grinta, fisicità, velocità e tiro dalla distanza. Inoltre, Allegri ha puntato su di loro per la loro voglia di riscatto dopo una stagione segnata da infortuni.
Tuttavia, c’è anche un lato negativo in questa scoperta migliore di inizio stagione. Quando uno dei due calciatori non è in forma o non riesce a dare il massimo, l’attacco della squadra rischia di incepparsi. Senza un gioco consolidato, come sostengono alcuni critici dell’allenatore Allegri, la squadra non riesce a sostenere il castello e tutto crolla, come è successo a Bergamo.
Durante un evento del Juventus Club Parlamento, il presidente del club Gianluca Ferrero ha rassicurato tutti sul futuro del club, dichiarando che la Juventus tornerà ad essere quella di un tempo. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha sottolineato che il club terrà gli occhi aperti sul mercato in gennaio. Inoltre, ha mostrato fiducia in Allegri, affermando che la squadra sta andando verso una direzione più aggressiva.