Il declino di Facebook lo sente anche Elon Musk: cancellate da FB le pagine Tesla e SpaceX

Lo scandalo dei 50 milioni di profili di utenti Facebook usati in modo improprio a fini elettorali da Cambridge Analytica, è solamente la punta dell’iceberg della crisi del più famoso social network del mondo. Nonostante i numeri mostruosi di Facebook la sua crisi, il suo declino, era iniziato già da tempo, per lo meno da quando Mark Zuckerberg aveva deciso di invadere le pagina del social con la pubblicità, diventata sempre più invasiva con il passare del tempo.

Con questo ultimo scandalo è partito il solito boicottaggio a Facebook. Solamente che questa volta ad aderire è niente meno che Elon Musk, il fondatore e Ceo di SpaceX, di cui è Ad, e cofondatore e Ceo di Tesla Motors. Il visionario businessman, ha eliminato da Facebook le pagine di Tesla e di SpaceX, aderendo così alla campagna per boicottare il social media. Sembra che Elon Musk abbia raccolto la richiesta di un utente ad appoggiare la protesta mondiale #DeleteFacebook.