Lo scandalo dei 50 milioni di profili di utenti Facebook usati in modo improprio a fini elettorali da Cambridge Analytica, è solamente la punta dell’iceberg della crisi del più famoso social network del mondo.
Con questo ultimo scandalo è partito il solito boicottaggio a Facebook. Solamente che questa volta ad aderire è niente meno che Elon Musk, il fondatore e Ceo di SpaceX, di cui è Ad, e cofondatore e Ceo di Tesla Motors. Il visionario businessman, ha eliminato da Facebook le pagine di Tesla e di SpaceX, aderendo così alla campagna per boicottare il social media. Sembra che Elon Musk abbia raccolto la richiesta di un utente ad appoggiare la protesta mondiale #DeleteFacebook.