Delusione tra ufologi e cultori della vita extraterrestre nello spazio, ma soprattutto per coloro i quali sostengono che ci sia vita aliena su Marte. L’attesa conferenza stampa della NASA del pomeriggio del 28 settembre 2015, il cui annuncio aveva regalato speranze a tali esperti e appassionati di UFO e misteri, si e’ dimostrata un mezzo flop. Mai l’agenzia spaziale ammetterà l’esistenza di un segnale da un’altra civiltà, implicitamente extraterrestre, che dimostri il teorema di come il nostro pianeta non sia il solo abitato nello sconfinato Universo.

Ma la notizia diffusa ieri nella conferenza in diretta streaming web dalla NASA che su Marte vi è acqua salata è comunque un primo passo: se c’è acqua ci sarà per lo meno un minimo di vita microbica.

Novità che apre al prossimo obiettivo degli scienziati dell’agenzia spaziale americana: incontrare la vita (extraterrestre), come annunciato dalla stessa NASA l’anno scorso.

Il Pianeta Marte continuerà a mantenere misteri insoluti per i diffidenti, mentre gli ottimisti tra colori i quali continuano a mostrare al mondo intero evidenze dalle fotografie inviate alla Terra dal Rover Curiosity su Marte, il cammino alla verità ha compiuto con il 28 settembre un passo in avanti all’essere compreso: non siamo soli nell’Universo.