Aprendo TikTok abbiamo scoperto una nuova funzione che ci invitava a scrivere un testo in modo che venisse generata automaticamente un’immagine, funzione che non funzionava la maggior parte del tempo, mostrando l’errore “tutti i server occupati”. Alla fine, in uno dei tentativi, siamo riusciti a mettere “Polvere di Stelle”. È un sistema di intelligenza artificiale che progetta in base a ciò che scriviamo. Molto meno sofisticato del già famoso DALL-E e meno divertente di Wombo.
L’effetto si chiama “AI green screen”, e crea immagini astratte, per nulla fotorealistiche, probabilmente per impedire agli utenti di TikTok di pubblicare foto automatiche con nudità o immagini violente. Sono diverse le frasi che TikTok propone come esempio, frasi che garantiscono risultati, probabilmente perché già calcolate e aggiunte alla cache.
Gli utenti che lo hanno già disponibile lo usano per inserire il proprio nome per vedere cosa genera il sistema, mentre altri mettono la loro data di nascita nel generatore e aprono la finestra di dialogo per vedere se c’è qualcuno che vuole interpretarlo.
Al momento sembra che l’obiettivo sia quello di creare fondi per TikTok, niente di gravissimo, poco utile per i creatori, con lo scopo di intrattenere, piuttosto che aiutare a creare.