Come vendere i post di Instagram come NFT

Gli NFT sono stati ben accolti, in particolare nel campo dell’arte digitale. Questi token non fungibili funzionano come un certificato di proprietà e come un token di autenticità per un asset virtuale. Con l’aiuto di un nuovo strumento è possibile adattare le pubblicazioni di Instagram a questo formato, una piattaforma in cui i creatori visivi e audiovisivi hanno un posto importante, dato il flusso di pubblico che ha il social network, oltre a strumenti commerciali e di divulgazione con cui conta.

CocoNFT, un servizio che trasforma i post di Instagram in NFT

Le pubblicazioni di marketing come NFT a questo punto non sono una novità. Tuttavia, l’accesso a questo modello richiede determinate conoscenze tecniche che non sono disponibili per nessun utente senza una preparazione specifica in blockchain o altre questioni correlate.

La proposta di questo servizio cerca di differenziarsi dall’attuale generalità, puntando su persone che non gestiscono nozioni di crittografia e che addirittura non possiedono nemmeno criptovalute o altri asset simili.

Per iniziare a utilizzare cocoNFT, devi creare un portafoglio di criptovaluta o collegarne uno esistente, se già lo possiedi. Successivamente è necessario collegare l’account Instagram che si vuole collegare al servizio, per scegliere tra le pubblicazioni esistenti quali saranno commercializzate come NFT.

Dopo aver completato questa dinamica, verrà generato un link da condividere – dalla biografia dell’account Instagram, idealmente – con i potenziali acquirenti.

Il prezzo di ogni pubblicazione è definito dal suo autore e per verificarne l’autenticità, quando genera la NFT, il suo creatore deve firmare un contratto digitale. Le transazioni gestite tramite cocoNFT vengono effettuate nella criptovaluta Ethereum.

Un punto interessante di questa piattaforma è che, nonostante non sia affatto gratuita, almeno non impone commissioni anticipate per iniziare a generare NFT. Oltre alle spese che possono essere generate per l’elaborazione dei pagamenti, cocoNFT ha una commissione che si applica solo alle vendite completate. In questo modo si elimina il vincolo di investimento iniziale imposto da altre piattaforme, scoraggiando soprattutto i progetti artistici emergenti, che non sono ancora ben posizionati commercialmente.

In un’epoca in cui la digitalizzazione ha trasceso anche l’arte e le sue possibilità commerciali, con risorse come questa è possibile iniziare ad esplorare nuove strade senza rischiare molto, viste le strutture offerte. Puoi saperne di più su come funziona questo strumento su coconft.com.