Il costruttore di aeromobili Boeing ha annunciato lunedì di aver deciso di interrompere temporaneamente la produzione del suo controverso modello 737 MAX dal prossimo gennaio.
La drastica decisione è stata resa nota attraverso una dichiarazione della società statunitense, che spiega che la misura è stata guidata “da una serie di fattori”, inclusa l’estensione della certificazione da parte dell’Amministrazione federale dell’aviazione al il 2020.
Boeing ha chiarito che da quando il 737 MAX è stato lasciato a terra, nel marzo di quest’anno, l’assemblaggio del velivolo è continuato e ad oggi ne hanno 400 nel loro magazzino.
La società non ha fornito dettagli sulla ripresa della produzione di questo modello, tuttavia assicurano che continueranno a valutare i loro “progressi verso le pietre miliari del ritorno al servizio”.
Le operazioni sul modello del Boeing 737 MAX sono sospese dalle compagnie aeree e dai governi di tutto il mondo, dopo gli incidenti aerei in Indonesia nell’ottobre 2018 (tra le vittime anche un italiano) e in Etiopia nel marzo di quest’anno (8 le vittime italiane), che hanno causato 346 morti.