Secondo i documenti pubblicati da WikiLeaks, oltre al cancro, Steve Jobs soffriva anche di un’altra malattia.
Con l’arresto di Juliane Assange a Londra, fondatore di WikiLeaks, riemergono le informazioni che questo sito avrebbe apparentemente pubblicato, un documento che confermava che Steve Jobs aveva il virus dell’HIV.
Recentemente sono riemersi le pubblicazioni di questi documenti, presumibilmente creati in un ospedale di San Francisco, a uno dei quali Steve Jobs, fondatore di Apple, si era rivolto per degli esami e al quale aveva dato il consenso per ricevere un intervento chirurgico per il suo tumore al pancreas.
C’era però anche un altro esame, datato 2004, attraverso il quale è stato analizzato se vi era positività nelle malattie sessualmente trasmissibili.
In questo test si vede che dice “positivo” nel virus HIV.
La veridicità di questi documenti, però, è messa in discussione, perché WikiLeaks assicura che sono stati rubati da un database in cui tutti i documenti sono in fase di verifica, quindi li fanno apparire così come sono stati pubblicati da quel sito dedicato alla diffusione informazioni riservate di pubblico interesse.
Steve Jobs è morto il 5 ottobre 2011 nella sua casa in California, all’età di 56 anni, ufficialmente in seguito a metastasi del cancro del pancreas.