Novità in casa UBER dopo l’ennesima protesta dei tassisti in Francia. La startup più valutata al mondo, con i suoi 62,5 miliardi di dollari, sorprende tutti annunciando una innovazione. Travis Kalanick e i suoi collaboratori, hanno infatti annunciato un piano di espansione con l’integrazione di UberRush, un servizio che rende di fatto gli autisti di Uber dei veri e propri fattorini. Aggiungendo poche righe di codice nelle loro Application Program Interface, ossia le Api, hanno di fatto integrato la nuova funzione in altre piattaforme online. Un’espansione business to business che gli esperti ritengono possa portare la società californiana a competere con colossi come Amazon e Google, i quali anche loro stanno cercando di entrare nel mondo delle consegne rapide a colpi di tecnologia.
Uber Rush sta lavorando in tre città degli Stati Uniti (New York, Chicago e San Francisco) gia’ dal mese di ottobre. In queste città compete con servizi come Postmates, riscuotendo, a quanto sembra, un discreto successo nelle consegne dei pasti caldi. Con una semplice integrazione web (anche un plugins per WordPress) un piccolo ristorante, un piccolo negozio di abbigliamento, o di qualsiasi altro genere, può offrire un servizio di consegna a domicilio. Chissà se in Italia verrà bloccata pure questa innovazione.