Segnale Radio emesso dal centro della Via Lattea

Un gruppo internazionale di astrofisici ha scoperto che un segnale radio viene emesso con una certa regolarità dal centro della nostra galassia. Tuttavia, fino ad ora non si sa esattamente quale tipo di oggetto cosmico lo abbia originato. Il segnale, chiamato ASKAP J173608.2-321635, è stato rilevato sei volte tra gennaio e settembre 2020. Ha poi attraversato un periodo di completa inattività ed è riapparso il 7 febbraio.

In uno studio sulla scoperta, che sarà pubblicato su The Astrophysical Journal e che è disponibile sul server di prestampa arXiv dal 3 settembre, gli astronomi spiegano che si tratta di “una sorgente radio altamente polarizzata, altamente variabile e di spettro ripido”.

È variabile perché le onde elettromagnetiche che emette non seguono uno schema temporale specifico ed è altamente polarizzato perché l’orientamento dell’oscillazione dell’onda è distorto, sia in modo lineare che circolare.

ASKAP J173608.2-321635 è stato scoperto utilizzando l’Australia’s Square Kilometer Array Pathfinder (ASKAP), una matrice di radiotelescopi progettato per analizzare il magnetismo cosmico, mappare i buchi neri ed esplorare le origini delle galassie.

“ASKAP J173608.2-321635 potrebbe rappresentare parte di una nuova classe di oggetti che vengono scoperti attraverso studi di imaging radio”.

La fonte del segnale, secondo gli astronomi, è sconosciuta

Sono stati esclusi diversi tipi di stelle, come quelle che brillano frequentemente, binarie vicine con cromosfere attive o quelle che si eclissano a vicenda a causa della mancata rilevazione alle lunghezze d’onda dei raggi X e del vicino infrarosso. Né è probabile che si tratti di una pulsar, un tipo di stella di neutroni che ha una periodicità regolare.

Anche così, ASKAP J173608.2-321635 condivide alcune proprietà con i Galactic Center Radio Transient (GCRT), un tipo di segnale che è stato identificato negli anni 2000 ed è emesso anche dal centro della Via Lattea.

“Aumentare la cadenza della ricerca e confrontare i risultati di questa ricerca con altre regioni ci aiuterà a capire quanto sia davvero unico ASKAP J173608.2-321635 e se è correlato al piano galattico, il che dovrebbe in definitiva aiutarci a dedurne la natura”.