Ciò non significa che la Terra si stia dirigendo verso il buco nero, significa che è stata raggiunta una prospettiva migliore della Via Lattea. La nuova modellazione della Via Lattea si basa sui dati di osservazione spaziale raccolti in 15 anni dal progetto di radioastronomia giapponese “VERA” (VLBI Radio Astrometry Exploration). Questo è complicato poiché la Terra si trova all’interno della Via Lattea, quindi non può essere vista dall’esterno.
L’astrometria consente di misurare con precisione la posizione e i movimenti degli oggetti. Il che è vitale per comprendere la struttura generale della galassia e la nostra posizione in essa.
Dalle osservazioni di VERA e di gruppi di astronomi, è stata costruita una mappa di posizione e velocità, calcolando così il centro della Galassia, il punto attorno al quale tutto ruota.
La mappa suggerisce che il centro della Galassia e il buco nero supermassiccio al suo interno si trovano a 25.800 anni luce dalla Terra. Rendere più esatta l’approssimazione ufficiale di 27.700 anni luce adottata dall’Unione Astronomica Internazionale del 1985.
Modificata anche la velocità con cui viaggia la Terra: il valore ufficiale era di 220 km/s, modificato dal nuovo valore a 227 km/s.
Fonte: “The First VERA Astrometry Catalog” Publications of the Astronomical Society of Japan | Oxford Academic.