BERLINO (GERMANIA) – Stiamo vivendo una situazione che ci fa ben capire la reale fragilità del mercato borsistico, sempre sensibile a speculazioni sul male altrui e sulle tasche dei risparmiatori. Il crollo del titolo Volkswagen, -18,6% ieri e -18,8% oggi, ha trascinato verso il basso gli altri titoli del comparto, con effetto-tonfo su tutte le Borse Ue. Milano ha chiuso la seduta a -3,33%, schiacciato dalle perdite di Fca (-6,21%) e di tutto il settore automobilistico.
Nel frattempo l’indagine statunitense sulla casa di Wolfsburg sullo scandalo delle emissioni si allarga a tutto il mondo: Francia, Germania e Italia avviano un’inchiesta. Il ministro Galletti: “Stop alle vendite se dati truccati anche in Italia”. Il ceo Winterkorn chiede “fiducia per andare avanti”.