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Au revoir, à la prochaine, adieu, au plaisir. La Commissione etica della Fifa ha emesso il verdetto contro il presidente della Fifa Sepp Blatter e quello della Uefa, Michel Platini. I due sono stati squalificati per 8 anni da tutte le attività legate al calcio in seguito all’indagine che ha confermato le accuse di corruzione. I due presidenti sono stati giudicati in relazione a un “pagamento”, definito dalla camera arbitrale “sleale”, di 2 milioni di franchi svizzeri ricevuto da Platini per il lavoro svolto alla Fifa tra il 1998 e il 2002, e per questo motivo erano stati provvisoriamente sospesi per 90 giorni l’8 ottobre scorso.

Le sanzioni entreranno in vigore immediatamente. Blatter e Platini sono stati anche condannati a pagare un’ammenda: Blatter 50 mila franchi svizzeri e Platini 80 mila. A 79 anni Blatter conclude con questa indelebile macchia la sua lunga carriera di amministratore del calcio mondiale, mentre Platini, 60 anni di età, non potrà candidarsi alla presidenza della Fifa. Platini ha cosi commentato la squalifica subita dalla Commissione etica della Fifa: “La procedura nei miei confronti è una messinscena allestita per infangarmi con accuse che conosco bene e che smentisco nella legittimità e credibilità. Sono convinto che la mia sorte fosse già decisa prima dell’udienza del 18 dicembre e che questo verdetto non sia altro che una copertura patetica della volontà di eliminarmi dal calcio. Oltre al ricorso al Tas sono determinato a ricorrere alla giustizia civile”.

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