La NASA cerca casa sulla Luna, anzi no, trova casa. Studi recenti sulla superficie lunare, hanno scoperti 200 pozzi che potrebbero essere usati come casa per i futuri astronauti. I buchi incontrati sulla Luna potrebbero essere il risultato di un mix di fattori come le estreme temperature, le radiazioni e la polvere lunare.
Centinaia di pozzi con un diametro compreso tra 5 e 900 metri, sono stati localizzati sul satellite della Terra, grazie ad un nuovo algoritmo informatico che viene usato dalla camera fotografica installata nella sonda LRO (Lunar Reconnaissance Orbiter) la quale effettua scanner con migliaia di immagini ad
LRO ha già fotografato oltre il 40% della superficie lunare, e le ricerche adesso si stanno concentrando se ci sono più pozzi nelle aree non esplorate della Luna. Gli scienziati della NASA vogliono capire il processo di formazione di questi buchi o cave lunari. Per questo motivo verranno introdotte prossimamente alcuni sonde spaziali in uno o più di queste cavità.