UNGHERIA – Gli ungheresi sono scesi in piazza per protestare contro un provvedimento del governo. I politici ungheresi hanno pensato bene di creare una nuova tassa ai provider per l’utilizzo di internet a pagamento dal prossimo 2015. Ieri migliaia di persone per le strade delle citta’ per protestare contro questo provvedimento tanto assurdo.

Durante la protesta alcuni cittadini hanno lanciato pezzi di computer alla sede del partito Fidesz leader del governo d’Ungheria. Il provvedimento prevede il pagamento di una imposta agli Internet Service Provider, ossia coloro che offrono l’accesso a internet, in modo da poter raggiungere una entrata aggiuntiva al fisco di quel paese del valore di 80 milioni di dollari.

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Proteste per Internet a pagamento in Ungheria.
Internet libera e gratis per tutti!

In Italia e in Spagna, fallito il tentativo di creare una tassa simile sui provider, hanno pensato bene di proporre la famosa “Web Tax”. In Spagna Google ha minacciato di chiudere le News contro il governo Rajoy pronto a varare una tassa che prevede una compensazione economica per gli editori da parte degli aggregatori di notizie. Anche in Italia il dibattito sulla Web Tax e’ ancora aperto e soprattutto acceso. Qui le immagini della protesta in Ungheria.