Nel cuore di Seattle, al Lumen Field, si è consumata una sfida fondamentale per il destino dell’Inter in Coppa. La partita contro il River Plate si è conclusa con una vittoria per 2-0 per i nerazzurri, grazie a una prestazione superlativa di Pio Esposito, che ha sbloccato il risultato con un gol da attaccante puro. A chiudere la contesa ci ha pensato Alessandro Bastoni, con un’altra rete che ha reso il finale più tranquillo. Con questo successo, l’Inter si è assicurata il primo posto nel girone e il passaggio agli ottavi di finale, dove affronterà il Fluminense.
Un Primo Tempo Equilibrato e Intenso
Fin dal fischio d’inizio, è stato chiaro che la posta in gioco era altissima. Inter e River Plate si sono affrontate con un ritmo forsennato, dove il possesso palla è stato gestito dai nerazzurri, ma il River ha pressato alto, cercando di annullare ogni iniziativa offensiva della squadra di Cristiano Chivu. Il 4-2-3-1 schierato da Gallardo ha dato filo da torcere agli avversari, soprattutto con Maxi Mesa che ha limitato le manovre di Asllani.
L’assenza di Marcus Thuram, uno dei giocatori più importanti per l’Inter nella fase offensiva, si è fatta sentire. Il giovane attaccante è uno degli unici in grado di attaccare la profondità con costanza. Nonostante ciò, al 25′ l’Inter ha avuto l’opportunità di sbloccare la partita: Denzel Dumfries ha lanciato Nicolo Barella, che ha servito Pio Esposito al limite dell’area piccola. Il tiro potente dell’attaccante, con il portiere Emiliano Armani battuto, è stato però respinto da un intervento miracoloso di Martinez Quarta.
Secondo Tempo: Un’Inter Che Sale di Livello
Il River Plate è sceso in campo nel secondo tempo con una maggiore intensità, consapevole che una vittoria sarebbe stata fondamentale per passare il turno. Al 47′, una punizione di Pablo Dias ha messo in difficoltà la difesa nerazzurra, ma Lautaro Martinez è stato decisivo, intervenendo con un salvataggio sulla linea per evitare il gol. Pochi minuti dopo, il capitano dell’Inter ha sfiorato il vantaggio con un gran tiro che si è stampato sul palo interno.
L’Inter, pur avendo sofferto un po’ nel primo tempo, ha mostrato di essere più in palla nella ripresa. Henrikh Mkhitaryan e Lautaro hanno avuto altre occasioni, ma la difesa del River ha continuato a opporre resistenza. Tuttavia, al 63′, è stato Facundo Colidio, ex giocatore dell’Inter, a creare una pericolosa occasione per i Millonarios, ma la sua conclusione di testa è stata facilmente neutralizzata dal portiere Andreas Sommer.
L’Inter Prende il Volo con Pio Esposito
Il momento decisivo è arrivato al 65′, quando Mkhitaryan ha rubato palla a Martinez Quarta, costringendo il difensore del River a stenderlo fuori dall’area: per l’arbitro uzbeko Tantashev non ci sono dubbi, espulsione diretta per il difensore argentino. La superiorità numerica ha dato alla squadra di Chivu l’opportunità di affondare il colpo.
Al 71′, Pio Esposito ha finalmente sbloccato il risultato. Il giovane attaccante ha ricevuto palla da Petar Sucic, ha controllato, sterzato e, con un destro preciso, ha trafitto Armani. Un gol pesantissimo che ha messo in discesa la partita per l’Inter. Nonostante qualche nervosismo, con i giocatori del River che hanno iniziato a commettere falli duri, il risultato sembrava ormai scritto.
Il Raddoppio di Bastoni e il Finale Teso
Nel recupero, c’è stata una nuova occasione per Mkhitaryan, che dopo una splendida azione di Sucic, ha avuto una chance davanti a Armani, ma il suo tiro è finito alto. Poco dopo, al 95′, Alessandro Bastoni ha trovato il raddoppio. Il difensore azzurro ha spezzato la linea difensiva del River con un tunnel a Martinez Quarta, poi ha concluso con un potente sinistro dal limite dell’area che ha battuto il portiere argentino. Un gol che ha chiuso definitivamente la partita.
Il finale è stato concitato, con sei cartellini gialli e qualche scontro fisico, tra cui un acceso confronto tra Acuna e la panchina nerazzurra, in particolare con Ferri. Nonostante l’agonismo e le tensioni, è stata l’Inter a prevalere, portando a casa i tre punti e il passaggio agli ottavi di finale.
Inter agli Ottavi: Sfida con il Fluminense
Con questa vittoria, l’Inter si è guadagnata il primo posto nel girone e il passaggio agli ottavi di finale, dove incontrerà il Fluminense, una delle squadre più in forma del torneo. La vittoria contro il River Plate è stata fondamentale non solo per il risultato, ma anche per la crescita di alcuni giovani talenti, come Pio Esposito, che si sta rivelando una delle sorprese di questa competizione.
L’Inter ha dimostrato di essere una squadra solida e in grado di rispondere con forza nei momenti decisivi. La sfida contro il Fluminense si preannuncia già come una delle più entusiasmanti degli ottavi, con i nerazzurri pronti a dare il massimo per continuare il loro cammino in Coppa.
Il tabellino di Inter-River Plate 2-0
Marcatori Gol: 71’ Esposito (I); Bastoni 90+3 (I)
Inter (3-5-2): Sommer; Darmian (dal 82 De Vrij), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella (dal 61’ Sucic), Asllani, Mkhitaryan, Dimarco (dal 61’ Carlos Augusto); Lautaro Martinez (dal 72’ Valentin Carboni), Pio Esposito (dal 82 S. Esposito). All: Cristian Chivu.
River Plate (4-2-3-1): Armani; Montiel, Martinez Quarta, Diaz, Acuna; Kranevitter(dal 61’ Lanzini), Aliendro (dal 61’ Costantini); Mastantuono, Meza (dal 55’ I. Fernandez), Colidio (dal 67’ Pezzella); Miguel Borja. All: Marcelo Gallardo.
Arbitro: Ilgiz Tantashev. AMMONITI: 22’ Montiel (R), 30’ Bastoni (I); 76’ Carlos Augusto (I), 76’ Lanzini (R); 86′ S. Esposito (I); 88′ Paulo Diaz (R); Pezzella (R); 90+4’ Dumfries (I). ESPULSI: 66’ Martinez Quarta (R); 90+5’ Montiel (R).
L’Inter Ritrova la Forma: Successi e Record nel Mondiale per Club 2025
L’Inter ha finalmente ritrovato il suo slancio grazie a due vittorie consecutive in tutte le competizioni, dopo un periodo difficile in cui aveva ottenuto solo una vittoria nelle ultime quattro partite ufficiali. Nel contesto del Mondiale per Club 2025, considerando anche il vecchio formato, la squadra nerazzurra si conferma tra le più solide: ha vinto quattro delle cinque partite giocate, mantenendo la porta inviolata in tre di queste occasioni.
River Plate e il Record Negativo dei Cartellini Rossi
Il River Plate, prossimo avversario dell’Inter agli ottavi di finale, ha registrato un record negativo nel Mondiale per Club 2025 con ben tre cartellini rossi, il numero più alto tra tutte le squadre partecipanti alla competizione.
Francesco Pio Esposito: Un Record da Giovane Talento
Dal punto di vista individuale, riflettori puntati su Francesco Pio Esposito, che, a soli 19 anni e 363 giorni, è diventato il più giovane marcatore nerazzurro in una competizione internazionale dal 2013. Il giovane attaccante è stato superato solo da Jobe Bellingham per precocità in questa edizione del torneo.
Alessandro Bastoni e Lautaro Martínez: I Protagonisti in Difesa e Attacco
In difesa, si distingue Alessandro Bastoni, che è tornato al gol in una gara ufficiale con l’Inter dopo quasi sei mesi. Non mancano neppure i riflettori su Lautaro Martínez, che ha avuto una sfortunata esperienza sotto porta: ha colpito i pali ben due volte nel Mondiale per Club 2025, piazzandosi al secondo posto, dietro a Giorgian de Arrascaeta, per legni colpiti nella competizione.
Con questi risultati, l’Inter continua a dimostrarsi una delle squadre più competitive nel Mondiale per Club 2025, pronta a lottare per ottenere un altro trionfo internazionale.