Esonero Claudio Ranieri: assurdo farlo prima della gara di ritorno di Champions

È qualcosa di clamoroso l’esonero di Claudio Ranieri dalla panchina del Leicester City dopo la sconfitta subita per 2-1 in casa del Siviglia nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. Assurdo e pazzesca la decisione presa dalla società probabilmente stanca anche dei risultati in Premier League e per il fatto che la scorsa settimana è uscito dalla FA Cup per mano del Millwall (terza divisione).

Assurdo perchè il risultato di 2-1 in Spagna non compromette il passaggio ai quarti. Pazzesco perchè l’anno scorso era riuscito a far vincere alla cenerentola Leicester City la Premier League per la prima volta nella sua storia: il più grande successo per il club in 133 anni di storia. Una vera impresa miracolo grazie alla quale Ranieri venne eletto “allenatore dell’anno”.

Claudio è stato straordinario. Questa è stata la decisione più difficile che abbiamo preso in 7 anni di gestione del Leicester City. Ma noi dobbiamo pensare agli interessi del club e pensare solo e soltanto alla salvezza e a rimanere in Premier League.

Un cambiamento era necessario dopo gli ultimi risultati. Non è mai stata nostra aspettativa replicare quanto fatto lo scorso anno, ma dovevamo cambiare. Saremo sempre grati a Ranieri per quanto fatto e per quanto ci ha fatto raggiungere in questo anno e mezzo. [Il vice presidente Aiyawatt Srivaddhanaprabha]“.

Non possiamo fare che unirci alle parole che José Mourinho ha dedicato a Ranieri (foto): “Campione d’Inghilterra e allenatore dell’anno. Esonerato. Questo è il calcio moderno. Continua a sorridere amico. Nessuno può cancellare la storia che hai scritto“.