Un drone ha catturato in video il danno subito dal tetto della Cattedrale di Notre Dame di Parigi, un giorno dopo l’incendio che ne ha distrutto il tetto. Il tempio storico cattolico aveva 850 anni.
5 anni per ricostruire la cattedrale. Il presidente francese Emmanuel Macron si è impegnato a ricostruire la cattedrale in cinque anni. Una campagna di raccolta fondi internazionale per i lavori di restauro è già in corso. Alcune delle persone più ricche del paese hanno donato centinaia di milioni di euro.
Tuttavia, il ripristino di questo complesso lavoro architettonico non sarà un compito facile, e probabilmente richiederà decenni, secondo gli esperti.
Le reliquie cristiane. La cattedrale di Notre Dame de Paris ospita inestimabili opere d’arte ed è una delle attrazioni turistiche più famose al mondo, immortalata nel romanzo “Madonna di Parigi” di Victor Hugo del 1831. Attira circa 13 milioni di visitatori da tutto il mondo ogni anno.
Nostradamus aveva predetto l’incendio alla Cattedrale di Notre Dame.
Fortunatamente, alcune delle reliquie più venerate del cristianesimo, conservate nel tempio, sono state salvate dal disastro. Tra questi c’è la Santa Corona, che molti credono, proviene dalla corona di spine posta sulla testa di Gesù Cristo.
Foto 360° Notre Dame, com’era dentro la Cattedrale di Parigi distrutta nell’incendio.
L’incendio è iniziato intorno alle 18:50 ora locale (16:50 GMT) di lunedì, nella parte superiore dell’edificio. La struttura della cattedrale è stata preservata dallo splendido lavoro dei vigili del fuoco, ma il telaio del tetto e la guglia centrale hanno ceduto alle fiamme. Le ragioni del disastro sono ancora sconosciute, ma i vigili del fuoco sottolineano che l’incendio potrebbe essere stato causato dai lavori di restauro.
La cattedrale di Notre-Dame non era assicurata. Lo Stato è assicuratore di se stesso per gli edifici religiosi di cui è proprietario, come la cattedrale in questione. Gran parte dei costi per il restauro della chiesa incendiata lunedì, quindi, saranno a carico delle casse pubbliche. “Lo Stato farà quello che serve”, ha detto il ministro della cultura, Franck Riester. In suo aiuto le sottoscrizioni della colletta privata, che ieri ha toccato 700 milioni di euro e dovrebbe superare oggi il miliardo. Guarda il video su Facebook.