Nelle ultime ore la top model americana di discendenza palestinese Bella Hadid (24 anni di età, sorella minore anche della modella Gigi Hadid) ha raccolto milioni di “mi piace” in una serie di pubblicazioni sul suo account Instagram, attraverso le quali ha condannato la “colonizzazione” e la “pulizia etnica” condotta da Israele contro il popolo palestinese.
“Non si tratta di religione. Non si tratta di esprimere odio verso una parte o l’altra. Si tratta di colonizzazione israeliana, pulizia etnica, occupazione militare e apartheid contro il popolo palestinese, che va avanti da ANNI”
Lo ha affermato Bella Hadid nel primo post, che già accumula quasi due milioni di “mi piace” ed è stato applaudito da altre celebrità, tra cui la cantante SZA, l’attrice Tracee Ellis Ross e la modella Adut Akech.
Hadid ha anche fatto appello a coloro che affermano che la Palestina “non è reale”, sottolineando che è “molto reale” e che “il popolo palestinese è qui per restare e coesistere, come ha sempre fatto”.
In un altro post, la top model ha criticato le persone che sostengono i movimenti per i diritti umani ma ignorano la Palestina, e ha condiviso un video in cui l’ex sfidante per la nomina presidenziale democratica degli Stati Uniti, Bernie Sanders, afferma che “essere critico davanti a un governo di destra in Israele non significa essere antisemita”.
I posti di Hadid arrivano nel terzo giorno di combattimenti tra le forze armate israeliane e militanti palestinesi con base a Gaza. Gli scontri sono iniziati lunedì, a seguito di intense manifestazioni per lo sgombero dei residenti palestinesi dal quartiere di Sheikh Jarrah a Gerusalemme est e le violente repressioni della polizia che ne sono seguite.