L’attore indiano Sushant Singh Rajput trovato morto nella sua residenza di Mumbai

Il famoso attore di Bollywood Sushant Singh Rajput è stato trovato morto nella sua residenza di Mumbai domenica. La polizia ha riferito che l’attore 34enne è stato trovato impiccato nel suo appartamento alla periferia di Bandra confermando il decesso. Per i dettagli bisogna aspettare che si concluda l’inchiesta.

Sushant Singh Rajput (21 gennaio 1986, Patna, India – 14 giugno 2020, Bandra, Mumbai, India), che ha iniziato come attore televisivo, ha debuttato a Bollywood nel 2013 con il regista Abhishek Kapoor in Kai Po Che, basato sul libro di Chetan Bhagat. Nel 2016 aveva interrotto la sua relazione con la star Ankita Lokhande.

I social media erano pieni di condoglianze per l’attore e molti hanno reagito increduli alla notizia.

“Sushant Singh Rajput … un giovane attore brillante che se ne è andato troppo presto”, ha twittato il primo ministro indiano Narendra Modi. “Eccelleva in televisione e nei film. La sua ascesa nel mondo dello spettacolo ha ispirato molti e ha lasciato diverse esibizioni memorabili. Sono scioccato dalla sua scomparsa. Le mie condoglianze alla tua famiglia e ai tuoi fan. Om Shanti”, ha scritto.

La star di Bollywood Akshay Kumar ha twittato: “Onestamente questa notizia mi ha lasciato scioccato e senza parole”. “Non ci posso credere … era fantastico … un attore bellissimo e un grande amico … è straziante”, ha pubblicato l’attore Nawazuddin Siddiqui.

Sushant Singh Rajput ha interpretato il ruolo del capitano della squadra di cricket indiano Mahendra Singh Dhoni nel film 2016 M.S. Dhoni: The Untold Story. Tra gli altri suoi film ci sono: Kedarnath, Sonchiriya (Golden Bird) e Raabta (Connection). La sua ultima esibizione è stata nel film Netflix Drive del 2019.

Mumbai, il centro finanziario dell’India e sede di Bollywood, è alle prese con la pandemia di coronavirus, che ha completamente paralizzato l’attività di intrattenimento nel paese.