“Anche un pessimo caffè è meglio di nessun caffè“, racconta un vecchio aforisma di David Lynch. Il fatto è che oggi 6 giugno Google celebra il 171° anniversario della nascita di Angelo Moriondo con un Doodle animato. Scopriamo insieme chie era Angelo Moriondo e cosa c’entra con il caffè.
Nell’Italia del 19° secolo, il caffè era l’oggetto più caldo in circolazione. Sfortunatamente, i metodi di produzione richiedevano ai clienti di attendere più di cinque minuti per ottenere il loro drink. E’ qui che entra in scena Angelo Moriondo, l’uomo che brevettò la prima macchina per caffè espresso conosciuta. Il Doodle di oggi festeggia il suo 171esimo compleanno.
Moriondo è nato il 6 giugno 1851 a Torino, in Italia, da una famiglia di imprenditori che non ha mai smesso di produrre nuove idee o progetti. Suo nonno fondò un’azienda di produzione di liquori che fu tramandata al figlio (il padre di Angelo), che poi costruì insieme al fratello e al cugino la famosa azienda di cioccolato “Moriondo e Gariglio”.
Seguendo le orme della sua famiglia, Moriondo acquistò due locali: il Grand-Hotel Ligure nella centralissima Piazza Carlo Felice e l’American Bar nella Galleria Nazionale di Via Roma.
“Prendo tre caffè alla volta per risparmiare due mance” – Totò.
Nonostante la popolarità del caffè in Italia, il tempo trascorso in attesa che il caffè fosse preparato ha infastidito i clienti. Moriondo ha pensato che preparare più tazze di caffè contemporaneamente gli avrebbe permesso di servire più clienti a un ritmo più veloce, dandogli un vantaggio rispetto ai suoi concorrenti.
Dopo aver diretto direttamente un meccanico da lui incaricato di realizzare la sua invenzione, Moriondo presentò la sua macchina per caffè espresso all’Expo Generale di Torino nel 1884, dove le fu conferita la medaglia di bronzo.
La macchina consisteva in una grande caldaia che spingeva l’acqua riscaldata attraverso un letto di fondi di caffè, con una seconda caldaia che produceva vapore che faceva lampeggiare il letto di caffè e completava l’infusione.
Ha ricevuto un brevetto intitolato “Nuove macchine a vapore per la confezione economica e istantanea di bevande a base di caffè, metodo A. Moriondo“. Moriondo ha continuato a perfezionare e brevettare la sua invenzione negli anni successivi.
“Il caffè è il balsamo del cuore e dello spirito” – Giuseppe Verdi.
Buon 171esimo compleanno, Angelo Moriondo. Oggi gli amanti del caffè sorseggiano in omaggio al padrino delle macchine da caffè espresso.