Allarme dalla Groenlandia: Sciogliemento Ghiacciai con velocità senza precedenti nella storia.

Una nuova ricerca pubblicata dalla rivista Nature ha rivelato che lo scioglimento della calotta glaciale della Groenlandia (alta 1600 metri) è in moto accelerato. “Lo scioglimento della Groenlandia si sta aggiungendo al livello del mare più che in qualsiasi altro momento negli ultimi tre secoli e mezzo, se non migliaia di anni”, ha rivelato l’autore principale dello studio, Luca Trusel, glaciologo presso la Scuola di Terra e Ambiente della Rowan University.

La perdita del ghiaccio della Groenlandia è uno dei principali motori dell’aumento del livello del mare in tutto il mondo. Gli iceberg che sfociano nell’oceano dal bordo dei ghiacciai rappresentano una componente dell’acqua che rientra nell’oceano e solleva il livello del mare. Ma più della metà dell’acqua nella calotta di ghiaccio che penetra nell’oceano proviene dal deflusso tra neve sciolta e ghiaccio glaciale sulla calotta glaciale. Lo studio suggerisce che, se lo scioglimento della calotta glaciale della Groenlandia continuasse a questa “velocità senza precedenti”, che i ricercatori attribuiscono alle estati più calde, il tasso già rapido di

innalzamento del livello del mare potrebbe accelerare.

L’aspetto impressionante dei risultati della ricerca, secondo l’autore, è che basta un piccolo riscaldamento aggiuntivo per causare enormi picchi nella fusione della calotta di ghiaccio. “Anche un piccolissimo cambiamento di temperatura ha causato un aumento esponenziale della fusione negli ultimi anni”, dice l’esperto glaciologo, “quindi la risposta della calotta glaciale al riscaldamento artificiale non è lineare”. Trusel conclude affermando che “il riscaldamento è più forte oggi che in passato”.

Insomma, questa nuova allerta scioglimento ghiacci dei poli si aggiunge alle innumerevoli che si sono susseguite dopo l’allarme dal 2014 e lo scenario più probabile adesso è un innalzamento del livello del mare, con questa conseguenze.