Casa Bianca: nuovo rapporto shock sulle origini del Covid

La Casa Bianca ha sostituito questo venerdì il sito web che promuoveva la vaccinazione contro il covid-19, lanciato dall’Amministrazione di Joe Biden, con un rapporto sui “veri origini del virus“. Le nuove informazioni affermano che si è trattato di una “fuga da laboratorio”, risultante da qualche esperimento o ricerca dell’Istituto di Virologia di Wuhan, in Cina.

Sostiene questa teoria indicando che il virus “possiede una caratteristica biologica che non si trova in natura” e che le prove dimostrano che tutti i casi sono derivati da “un’unica introduzione negli esseri umani”, il che “contrasta con le pandemie precedenti, dove si sono verificati molteplici contagi”.

Evidenzia inoltre che Wuhan ospita il laboratorio di ricerca sulla sindrome respiratoria acuta grave (SARS) “più importante della Cina”, che ha precedenti nella realizzazione di test con “alterazione genetica e sovraccarico di organismi” e che i suoi lavoratori si sono ammalati “con sintomi simili a quelli del covid nell’autunno del 2019″. Allo stesso modo, indica che “se esistessero prove di un’origine naturale, sarebbero già emerse”.

Nel rapporto si accusa anche Anthony Fauci, ex direttore dell’Istituto Nazionale per le Allergie e le Malattie Infettive degli Stati Uniti, di promuovere la teoria dell’origine naturale. Fauci è stato incaricato della risposta alla pandemia e Trump lo ha criticato apertamente nel 2020, affermando che “si è sbagliato” con le sue raccomandazioni sulle misure di sicurezza adottate per prevenire la diffusione del virus.

“Censura pura e dura”

Il distanziamento sociale, l’obbligo di utilizzare mascherine e i confinamenti prolungati sono stati misure inefficienti che mancavano di “fondamento scientifico“, afferma il rapporto. “Non vi erano prove conclusive che le mascherine proteggessero efficacemente gli statunitensi dal covid-19“, recita il documento. Inoltre, indica che il confinamento ha causato “danni incalcolabili” all’economia del Paese, così come alla salute mentale e fisica della popolazione, “con un effetto particolarmente negativo sui giovani“.

Il Governo federale ha demonizzato i trattamenti alternativi e disapprovato narrazioni, come la teoria della fuga da laboratorio, in un “vergognoso tentativo di coartare e controllare le decisioni sanitarie del popolo statunitense”, conclude il rapporto, indicando che, vedendo il fallimento dei suoi sforzi, l’Amministrazione Biden “è ricorsa alla censura pura e dura” per nascondere le informazioni sul covid.