Il calciatore argentino Lionel Messi e l’Autorità del Turismo dell’Arabia Saudita hanno raggiunto un accordo multimilionario a gennaio 2021, secondo quanto riportato dal The New York Times, che ha rivelato i dettagli del contratto dopo aver avuto accesso al documento.
Riyad si è impegnata a pagare circa due milioni di dollari al calciatore in cambio di una vacanza familiare minima annuale di cinque giorni o di due vacanze annuali di tre giorni ciascuna nel regno arabo, coprendo tutte le spese di viaggio e alloggio in un hotel a cinque stelle per Messi e fino a 20 familiari e amici.
Il regno si è anche impegnato a pagare due milioni di dollari alla stella argentina per promuovere il paese arabo sui suoi account dei social media 10 volte l’anno, due milioni per partecipare a una campagna turistica annuale e altri due milioni per opere di beneficenza e apparizioni varie.
In totale, Messi potrebbe ricevere fino a 25 milioni di dollari in tre anni se soddisfa tutte le condizioni dell’accordo, tra cui quella di non “macchiare” l’immagine dell’Arabia Saudita.
I termini dell’accordo
Dal mezzo di comunicazione americano si precisa che il documento in questione, fornito in modo anonimo da una fonte a conoscenza della questione, è datato 1 gennaio 2021 e porta la firma del calciatore e del suo fratello Rodrigo – il suo manager commerciale – ma non la firma della parte saudita, quindi non è chiaro se sia la versione attuale dell’accordo tra le due parti.
Inoltre, si precisa che, dopo una revisione dei social media di Messi, sta rispettando i termini dell’accordo, poiché ha pubblicato diversi messaggi e foto sull’Arabia Saudita su Instagram, lo scorso novembre il regno ha condiviso un video promozionale in cui appare il calciatore che, insieme alla sua famiglia, ha visitato il paese a maggio di quest’anno.
Messi, considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi, ha annunciato all’inizio di questo mese che continuerà la sua carriera nell’Inter Miami, club che milita nella Major League Soccer americana, a partire dalla prossima stagione, rifiutando così un’importante offerta dell’Al Hilal saudita.