WhatsApp aggiunge una nuova dinamica per segnalare un contatto/utente

WhatsApp sta testando una nuova dinamica per migliorare il suo sistema di segnalazione utenti. Sappiamo già che WhatsApp ha bisogno di determinate informazioni per creare un rapporto sul comportamento quando viene segnalato un utente. Tuttavia, questo sistema ha creato molte controversie sulla privacy e sul modo in cui WhatsApp gestisce questa dinamica di moderazione. Un sistema che sembra cambiare a breve secondo una delle ultime funzionalità aggiunte alla versione beta di WhatsApp.

WhatsApp testa una nuova funzione per segnalare un contatto

Fino ad ora, quando vogliamo segnalare un utente, WhatsApp attiva il suo sistema di moderazione e segnalazione. Quindi una volta eseguita l’azione di segnalare una conversazione chat, WhatsApp inoltra gli ultimi messaggi per avere un contesto sulla situazione e decidere se è stata commessa un’infrazione tenendo conto delle politiche della piattaforma.

Ecco perché vedrai il messaggio “i messaggi più recenti di questo contatto verranno inoltrati a WhatsApp” come parte dell’avviso nel rapporto.

Un’azione automatica che si verifica ogni volta che segnaliamo un contatto o un utente. E, naturalmente, questo sistema solleva molte domande su come WhatsApp gestisce la privacy in questi casi.

WhatsApp prevede di cambiarlo con una nuova dinamica, come menzionato in WABetainfo. A partire dal nuovo aggiornamento della versione beta di WhatsApp, viene aggiunta una nuova funzione che consente all’utente di inviare solo il messaggio specifico che desidera segnalare. Cioè, solo selezionando il messaggio del contatto, e scegliendo l’opzione “Segnala”, sarà sufficiente perchè WhatsApp analizzi il reclamo, senza bisogno di altri messaggi per creare contesto.

Forse questo è il primo passo in modo che WhatsApp possa decidere se l’utente ha commesso un’infrazione o meno, poiché in alcuni casi potrebbe essere necessario avere più contesto per comprendere la situazione. Al momento, è la dinamica che questa funzione promette che è in beta, quindi dovremo vedere come funzionerà quando verrà implementata nella versione stabile dell’app WhatsApp.