Un violento terremoto di magnitudo 6,8 è stato registrato in Turchia venerdì 24 gennaio 2020 alle ore 17:55 UTC (ora 20:55 italiane) colpendo la provincia orientale turca di Elazig. L’USGS degli Stati Uniti evidenzia l’epicentro a 4 chilometri a nord-est della città di Doganyol (Malatya) a 10 km di profondità (ipocentro).
Il terremoto è stato avvertito anche nei paesi di Iraq, Siria e Libano. Il ministro degli Interni turco Suleyman Soylu ha riferito che almeno 10 edifici sono crollati a Sivrice (Elazığ) e altri sono crollati nella città di Poturge (Malatya).
Le ultime notizie parlano di almeno 18 persone morte, centinaia i feriti (più di 500) e diverse persone intrappolate sotto le macerie di edifici crollati (almeno 30 a Elazig).
#deprem #Elazığ / Yıkılan başka bir bina. pic.twitter.com/P1Mu2Wwv8H
— Tweety Haber 🌐 (@TweetyHaber) January 24, 2020