DUBAI – Lo scherzo della polizia di frontiera degli Emirati Arabi Uniti potrebbe costare caro. Lo scorso dicembre, un funzionario che ha intercettato il calciatore argentino e stella del Barcellona Lionel Messi a Dubai, ha registrato un video del passaporto spagnolo della Pulce e lo ha pubblicato sui social network.
Le immagini sono state pubblicate prima in SnapChat con il commento “E’ di Messi che sta a Dubai. Che faccio con il passaporto? lo brucio o lo lascio al suo posto?”. Ovviamente il fatto ha catturato immediatamente l’attenzione dei media e della giustizia locale, la quale ora accusa l’ufficiale della dogana di “reato di violazione dei diritti di privacy” dell’argentino. L’agente è stato chiamato a testimoniare davanti a un tribunale di Dubai che adesso può condannarlo alla prigione.