Grande novità in casa Twitter, il social dei short message più famoso del mondo. Poco fa ha diffuso un annuncio importante che squote il mondo della politica: mai più spot politici!
Jack Dorsey, l’amministratore delegato (CEO) di Twitter:
“Abbiamo preso la decisione di bloccare tutte le inserzioni pubblicitarie politiche a livello globale”.
“La pubblicità su Internet è molto potente ed efficace, ma comporta significativi rischi politici laddove può essere usata per influenzare voti”.
“Questo non ha nulla a che fare con la libertà di espressione. Ha a che fare con il pagare” per raggiungere il pubblico più ampio possibile.
Jack Dorsey (nella foto qui sopra) ha detto che la nuova policy sarà in vigore dal 22 novembre e riguarderà sia gli spot politici sia quelli dei singoli candidati: “Crediamo che la capacità di raggiungere una platea debba essere guadagnata e non comprata”. Applauso!