Telefoni cellulari che emettono più radiazioni nel 2019.

Allo stato attuale, l’uso del telefono cellulare è essenziale nella nostra vita quotidiana. Viviamo in un’era in cui è impossibile trascorrere molto tempo lontano dal dispositivo, poiché è il nostro principale mezzo di comunicazione, sia perché il lavoro lo richiede o perchè trascorriamo troppo tempo nei social network, o perchè necessitiamo parlare con la famiglia e gli amici attraverso le diverse applicazioni.

Secondo i dati della Federal Communications Commission (link al sito ufficiale), l’uso del cellulare in alcuni paesi mondiali è triplicato dal 2000 al 2005 e una persona su quattro ha dichiarato di avere almeno un cellulare.

Recentemente, l’Ufficio Federale Tedesco per la Protezione dalle Radiazioni e il sito Statista, hanno presentato una tabella aggiornata dei telefoni che emettono il maggior numero di radiazioni nel 2019, in cui si sono distinti i telefoni cellulari delle società Xiaomi e OnePlus.

La tabella evidenzia che tra i modelli di cellulari che emettono più radiazioni nel 2019, quello che occupa la prima posizione è lo Xiaomi Mi A1 che emette 1,75 watt al chilo. Seguono i telefoni di aziende statunitensi come Google Pixel 3 XL con 1,39 watt al chilo.

Mentre l’iPhone 7 con 1,38, Google Pixel 3 con 1,33 e iPhone 8 con 1,32, sono tra quelli che emettono più radiazioni. Inoltre, dall’elenco di 16 telefoni cellulari, sei smartphone provengono da Xiaomi.

Telefoni cellulari che emettono più radiazioni nel 2019.

Il rapporto indicava che non vi è un minimo di radiazione che i telefoni devono emettere. L’Ufficio federale tedesco per la radioprotezione e il sito Statista descrivono i telefoni che emettono meno di 0,6 watt al chilo come “amichevoli”. Il rapporto ha evidenziato che nel caso gli smartphone hanno un alto grado di radiazione, cioè superano questo limite di quasi il doppio, potrebbe avere un effetto negativo sulla salute degli utenti.