Gli esperti hanno notato che ci sono linee di campo magnetico invisibili attorno al buco nero che impediscono ai resti della galassia di cadere dentro di esso.
Come già sappiamo, la galassia in cui si trova il nostro Sistema Solare è comunemente conosciuta come la Via Lattea, e al centro di essa c’è un gigantesco buco nero supermassiccio che degrada lentamente.
Tuttavia, un team di ricercatori, grazie ai risultati del telescopio a infrarossi SOFIA della NASA (Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy), ha scoperto che apparentemente attorno al buco nero c’è un campo elettromagnetico invisibile che può essere abbastanza potente da impedire che più materiale entri nell’interno di questo.
Secondo gli esperti questo potrebbe essere uno dei motivi principali per cui questo buco nero rimane meno attivo di altri in altre galassie.
C Darren Dowell, scienziato appartenente al Jet Propulsion Laboratory della NASA e autore principale dello studio:
“La forma a spirale del campo magnetico incanala il gas in un’orbita attorno al buco nero. Questo potrebbe spiegare il motivo per cui il nostro buco nero è silenzioso, mentre gli altri sono completamente attivi”.
Dal nostro punto di vista, una volta che le cose cadono nel buco nero spariscono dalla nostra realtà, in quanto ancora non sappiamo cosa succeda al suo interno.
Si ritiene che l’orizzonte di eventi che possono verificarsi entro uno di questi fori giganti di concentrazione di massa densa, vengano generati in modo irregolare attraverso diverse nuvole al suo interno, le quali rientrano causando che il materiale assorbito su miova così velocemente da provocare giganteschi lampi di luce.
I risultati sono stati presentati al meeting annuale dell’American Astronomical Society in cui specifica come il telescopio a infrarossi SOFIA non poteva vedere il campo magnetico invisibile ma ha potuto osservare le particelle di polvere che fluttuano grazie a quelle linee.
NB: SOFIA è in realtà un telescopio installato su un Boeing 747SP convertito per volare ad alta quota, al di sopra dell’interferenza atmosferica, proprio per avere migliori osservazioni.
Infine, gli esperti sono in attesa di scoprire il motivo per cui questa situazione accade nel buco nero della nostra galassia, dal momento che le linee di campo magnetico non possono essere osservate ad occhio nudo, ma si stima che questo campo magnetico (se esiste) sarebbe la causa principale dello stato di “riposo” in cui si trova costantemente Sagittario A.