Scienziati cinesi: È vero che hanno costruito un’arma a raggi ispirata alla Morte Nera?

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Armi a microonde: la nuova tecnologia cinese che converte onde elettromagnetiche in un potente raggio

Nel mondo della scienza e della tecnologia, le armi avanzate sono sempre state un tema affascinante e, talvolta, inquietante. Un esempio memorabile nella cultura pop è la scena di Star Wars in cui la Morte Nera distrugge Alderaan con un raggio laser.

Sebbene questa sequenza appartenga al regno della fantasia, un recente sviluppo in Cina sta portando la realtà scientifica un passo più vicino a quel concetto. I ricercatori cinesi hanno infatti creato un’arma a microonde che combina onde elettromagnetiche ad alta potenza, convergendole su un singolo obiettivo.

Un sistema di armi a microonde sincronizzato con precisione millimetrica

Questa nuova tecnologia cinese non è solo un’arma futuristica, ma una realizzazione estremamente sofisticata che combina più veicoli trasmittenti di microonde, distribuiti in diverse posizioni. Ogni veicolo emette microonde con un livello di sincronizzazione altamente preciso. Le microonde, una volta emesse, convergono in un raggio energetico potentissimo che viene indirizzato verso un singolo obiettivo.

Ma creare un sistema di armi a microonde con questa potenza e precisione non è un compito semplice. Le microonde sono raggi stretti di energia che necessitano di essere allineati perfettamente per convergere in modo efficace. Per ottenere ciò, le tempistiche di emissione devono essere controllate con una precisione tale da arrivare fino a milioni di millisecondi.

Le sfide tecnologiche: sincronizzazione e precisione

Un altro grande ostacolo nello sviluppo di questo sistema di armi a microonde riguarda la posizione e l’allineamento dei veicoli trasmittenti. Ogni piattaforma deve essere collocata con una precisione millimetrica per garantire che le onde elettromagnetiche si uniscano correttamente. Sebbene il sistema di navigazione satellitare BeiDou della Cina possa fornire una precisione fino a 1 centimetro, questa non è sufficiente per le esigenze di questo tipo di arma.

Per risolvere questo problema, i ricercatori hanno installato dispositivi ausiliari di misurazione a laser su ogni veicolo trasmittente per garantire una precisione millimetrica nell’allineamento. Inoltre, ogni piattaforma deve essere perfettamente livellata: qualsiasi alterazione nel terreno potrebbe compromettere l’allineamento delle microonde.

La sincronizzazione delle emissioni deve avvenire con una precisione di 170 picosecondi, che equivale a 170 trilionesimi di secondo. Per rendere l’idea, un comune computer domestico impiega circa 330 picosecondi per completare un singolo ciclo di elaborazione. Per raggiungere questa sincronizzazione, i ricercatori hanno collegato le piattaforme trasmittenti tramite fibre ottiche, in modo che fossero perfettamente sincronizzate tra loro. Inoltre, un centro di comando mobile controlla direttamente tutte le operazioni delle piattaforme.

Le sfide pratiche e il futuro delle armi a microonde

Tuttavia, nonostante le difficoltà tecnologiche, una delle principali sfide di questa nuova arma riguarda la distanza a cui può operare. Le microonde, infatti, non sono molto efficaci su lunghe distanze, poiché polvere e umidità nell’aria tendono a disperdere le onde. Aumentando la potenza delle microonde per contrastare questo problema, si pone una difficoltà logistica: attualmente, le batterie non sono in grado di immagazzinare una quantità sufficiente di energia per alimentare un’arma di tale potenza.

Quello che i ricercatori cinesi sono riusciti a creare sembra essere un sistema di armi a microonde convergenti funzionante in un ambiente controllato. Tuttavia, il mondo reale, con la sua complessità e variabilità, potrebbe presentare enormi sfide per questa tecnologia. I margini di errore ridotti e la necessità di un’accuratezza millimetrica potrebbero rendere difficile l’implementazione di questo sistema in condizioni operative non ideali.

Nonostante ciò, la creazione di questo sistema rappresenta un grande passo avanti nella tecnologia militare. La possibilità di concentrare onde elettromagnetiche in un potente raggio, come si è visto nei film di fantascienza, sta diventando una realtà sempre più concreta. Sebbene ci siano ancora molte difficoltà da superare, il potenziale di questa tecnologia potrebbe avere un impatto significativo nel campo delle armi a microonde nei prossimi anni.

Foto: www.starwars.com