Scienza: esisterebbe un Anti-Universo prima del Big Bang che va indietro nel tempo

Gli scienziati propongono una nuova teoria. Un gruppo di fisici teorici suggerisce che esiste un universo specchio prima del Big Bang, che si comporta come un nostro “anti-universo“, in cui il tempo scorre all’indietro. Sulla rivista Live Science viene spiegato che l’idea si basa sul fatto che l’universo primordiale era piccolo, caldo e denso e abbastanza uniforme da far sembrare il tempo simmetrico avanti e indietro. Un nuovo articolo recentemente accettato per la pubblicazione negli Annals of Physics propone una teoria basata su quelle che i fisici hanno identificato come le tre simmetrie fondamentali della natura.

Questa è nota come legge di simmetria CPT: C di carica (invertendo la carica di una particella coinvolta in una data interazione si ottiene una carica uguale e opposta); P per parità (l’immagine speculare di un’interazione avrà lo stesso aspetto dell’originale); e T di tempo (le interazioni a ritroso nel tempo sembrano le stesse dell’originale).

Secondo questa legge, carica, parità e tempo sono simmetrici e la stessa reazione si osserva se sono invertiti. Sebbene questa teoria mostri occasionalmente variazioni rispetto alla norma, i fisici non hanno mai osservato una violazione di una combinazione di tutte e tre le simmetrie contemporaneamente.

In questo contesto, se la simmetria CPT viene applicata all’intero universo, gli scienziati suggeriscono l’esistenza di un cosmo speculare che sarebbe l’esatto opposto del nostro. Questo cosmo pieno di particelle con cariche opposte a quelle che abbiamo, si capovolgerebbe nello specchio e tornerebbe indietro nel tempo.

Il nostro universo sarebbe solo uno di un gemello, quindi obbedirebbero insieme alla simmetria CPT.

Pertanto, il team ha scoperto che un universo che rispetta l’asimmetria CPT si espande e si riempie naturalmente di particelle, escludendo la necessità di un periodo di “inflazione” che ha rapidamente ampliato le dimensioni del giovane cosmo poco dopo il Big Bang.

D’altra parte, sebbene abbiano osservato solo tre tipi di neutrini: il neutrino elettronico, il neutrino muonico e il neutrino tau, sono tutti mancini, cioè ruotano verso sinistra, mentre tutte le altre particelle note per la fisica ha variazioni sia a sinistra che a destra.

Secondo il rapporto, l’universo specchiato richiederebbe l’esistenza di almeno una specie di neutrino destrorso. Questa specie sarebbe invisibile, ma influenzerebbe il resto dell’universo attraverso la gravità, proprio come la materia oscura, spiegano i ricercatori.

In altre parole, se questa nuova teoria fosse vera, la materia oscura non sarebbe altro che un nuovo tipo di neutrino, una particella subatomica con carica neutra, altissima energia e bassa densità, che può esistere solo in questo tipo di universo.

Gli scienziati sottolineano la necessità di futuri esperimenti che indaghino sulle onde gravitazionali o sui neutrini per aiutare a scoprire l’esistenza di questo “antiuniverso” specchio.