L’ottimismo fa bene alla salute e non a caso sono molti gli studi in materia che tracciano le possibilità offerte dall’ottimismo come il sale della vita, come l’antidoto alle difficoltà. I rischi di morte per qualsiasi causa risultano inferiori del 30% tra le persone che “pensano positivo”, anche di fronte alle difficoltà, rispetto a chi è più propenso a vedere nero.
L’ultimo studio in materia, pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, realizzato dalla Harvard University su un campione di 70’000 infermiere, identifica per la prima volta anche i diversi rischi di
I risultati di questo rapporto, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono stati eclatanti. Addirittura le stesse medicine agiscono con maggiore incisività in quei pazienti che si affidano ad esse con la speranza di sconfiggere le malattie, proprio perchè l’ottimismo dà quella marcia in più.