Il Papa soffre di polmonite bilaterale: aggiornamenti dalle condizioni cliniche
La Sala Stampa Vaticana ha rilasciato un nuovo aggiornamento sulle condizioni di salute di Papa Francesco, comunicando che gli esami di laboratorio, la radiografia del torace e il quadro clinico complessivo continuano a presentare una situazione difficile. Secondo quanto dichiarato, la condizione del Santo Padre resta delicata, ma il Papa permane di buon umore.
Diagnosi e terapie in corso per la polmonite bilaterale
Un recente esame TAC al torace ha confermato la presenza di una polmonite bilaterale, una condizione che ha richiesto l’avvio di un’ulteriore terapia farmacologica. La situazione è resa più complessa dalla presenza di bronchiectasie e bronchite asmatiforme, che hanno spinto i medici a prescrivere un trattamento che combina terapia cortisonica e antibiotici.
Questa scelta terapeutica mirata è necessaria per affrontare la gravità della polmonite bilaterale, ma comporta anche una gestione delicata, vista la combinazione di fattori che complicano il quadro clinico del Papa. Nonostante la complessità della situazione, Papa Francesco continua a essere vigile e in buone condizioni psicologiche, come sottolineato dai medici che lo seguono.
La Sala Stampa Vaticana ha specificato che, pur persistendo una situazione clinica che richiede monitoraggio costante, le condizioni generali di Papa Francesco non destano al momento preoccupazioni immediate. I fedeli e i devoti sono invitati a rimanere in preghiera per il Pontefice, mentre i medici proseguono nella cura per garantire il suo recupero.
L’aggiornamento sulle sue condizioni sarà comunicato regolarmente, mentre il Papa prosegue il suo periodo di riposo e cure, rimanendo comunque in stretto contatto con i collaboratori e gli uffici vaticani.