Ogni anno durante le vacanze, la maggior parte delle famiglie decora il famoso albero di Natale. È una delle principali rappresentazioni di questa festa che celebra la nascita del bambino Gesù ed è ricca di simbolismi correlati, dalla stella di Betlemme ai frutti della tentazione, che vengono rappresentati con le palle di Natale.
Tuttavia, la verità è che l’origine dell’albero di Natale è molto più antica persino della nascita di Cristo. Oggi vi raccontiamo le varie culture che hanno utilizzato questo simbolo per le proprie tradizioni.
Tante tradizioni pagane
Prima della diffusione del cristianesimo, molte altre religioni e culture usavano alberi decorati per rappresentare le proprie feste.
Ad esempio, gli egiziani riempivano le loro case di palme verdi durante la primavera come simbolo del trionfo della vita sulla morte; i Babilonesi lasciarono loro doni; i romani celebravano il solstizio d’inverno durante una festa chiamata Saturnalia, in onore del dio Saturno dell’agricoltura, decorando le loro case con rami sempreverdi; ei Druidi usavano i rami per celebrare l’eternità.
Come vedrai, gli alberi sono sempre stati considerati rappresentazioni della vita in molte culture e celebravano anche l’arrivo dell’inverno perché simboleggiava che le giornate di sole si avvicinavano sempre di più.
Tradizioni nordiche
Ad esempio, durante l’inverno nel nord Europa un frassino decorato chiamato Yggdrasil, che simboleggiava l’albero dell’Universo, veniva usato per celebrare la nascita di Frey, dio del Sole e della fertilità.
I norvegesi credevano che nelle cime di questo albero ci fosse Asgard, la dimora degli dei, dove risiedeva anche Odino, il dio principale della mitologia norrena. Nei suoi rami c’erano i sette regni e, nelle sue radici, c’era Helheim, che è il regno dei morti.
L’albero di Natale con i cristiani
Quando i cristiani scoprirono questo concetto, in Germania intorno al XVI secolo, iniziarono ad adattare queste usanze alla propria religione. Pertanto, includevano alberi decorati nelle loro case
Si ritiene che sia stato Martin Lutero, leader della Riforma protestante, a includere candele accese in un albero, a simboleggiare la luce di Cristo e delle stelle. Anche San Bonifacio prese l’idea di Yggdrasil ma la modificò, piantando un pino che simboleggiava l’amore di Dio.
Così, a poco a poco, l’albero di Natale iniziò a riempirsi di simbolismi legati al cristianesimo. La sua forma triangolare rappresenta la santissima trinità; le luci rappresentano la luce di Gesù; le sfere sarebbero la mela proibita; i legami simboleggerebbero l’unione familiare: e la stella sarebbe la stella di Betlemme, che simboleggia la fede.
Conoscevate l’origine dell’albero di Natale e i suoi simbolismi?