Piero Angela ci ha lasciati oggi. Uno dei più grandi divulgatori scientifici della televisione italiana, autore della storica rubrica Rai “Super Quark“, aveva 93 anni. L’annuncio del figlio Alberto (noto paleontologo, giornalista e storico) su Twitter: “Buon viaggio papà“. Era nato a Torino il 22 dicembre del 1928, è morto a Roma il 13 agosto del 2022.
Piero Angela ha iniziato la sua carriera giornalistica presso l’emittente pubblica RAI come giornalista radiofonico per poi diventare inviato per diventare infine conduttore di notizie.
Ma senza dubbio la sua notorietà in Italia è legata alla produzione di programmi televisivi di divulgazione scientifica anglosassone, con i quali ha fondato una solida tradizione documentaria per la televisione nazionale, tra cui spiccano Quark (1981) e Superquark (1995).
La prima puntata di Quark con Piero Angela
“Quark – Viaggi nel Mondo della Scienza“: la prima puntata (con la celebre sigla) era andata in onda Mercoledì 18 Marzo 1981.
Nel corso della sua carriera Piero Angela ha pubblicato numerosi scritti scientifico-informativi come:
- “Nel cosmo alla ricerca della vita” (1980);
- “La macchina per pensare” (1983);
- “La sfida del secco” (2006);
- “Viaggio dentro la mente: conoscere la birra per mantenerla in forma” (2014);
- “Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell’universo” (2015);
- “Gli occhi della Gioconda” (2016).
Nel 2004 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 2021 di quello di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha salutato Piero Angela e in un messaggio sui social network ha evidenziato il suo “tenace impegno contro la disinformazione scientifica“.