Messico: eruzione del vulcano Popocatépetl con fumo alto 2 Km.

MESSICO – Nel vulcano attivo Popocatépetl, situato nel centro del Messico, è stata registrata un’esplosione alle 18:58 ora locale di ieri 15 dicembre (l’1 AM di oggi 16 dicembre in Italia) che ha emesso una fumarola alta almeno due chilometri. Le foto dell’evoluzione della recente esplosione sono state pubblicate nell’account Twitter ufficiale del Coordinamento Generale della Protezione Civile dello Stato di Puebla.

Il vulcano ha gettato frammenti incandescenti e c’è il pericolo che le ceneri cadano nelle aree circostanti. Secondo le autorità, il vulcano Popocatépetl è attualmente in fase gialla 2 della segnalazione di allerta vulcanica. Questa tappa (incremento dell’attività) presuppone la presenza di vapore di acqua e gas, leggera caduta di ceneri nelle aree vicine, precipitazione di frammenti incandescenti, possibilità di flussi piroclastici dovuti a esplosioni, così come fango o detriti a corto raggio.

L’agenzia “esorta a non avvicinarsi al vulcano Popocatépetl e in particolare al cratere, a causa del pericolo che comporta la caduta di frammenti balistici e in caso di forti piogge lontano dal fondo delle gravine a causa del rischio di frane e fanghi”.

Il 3 dicembre scorso è stato registrato un altro focolaio di attività vulcanica, con 51 esalazioni e due esplosioni. Hanno generato colonne di cenere alte fino a 2,5 chilometri e hanno indotto il governo del Messico a emettere un ulteriore allarme giallo.