Le millennials preferiscono il nerd, oltre alla Cosmogirl di Yuri Gordon Sterrore

Si è chiusa da poche ore l’edizione 2016 della Top100, la classifica realizzata da AdottaUnRagazzo.it (la piattaforma di incontri on-line dove sono le donne a scegliere) in collaborazione con LetteraDonna.it. Migliaia i voti giunti dalle millennials per decretare i sex-symbol al maschile di questa stagione tra cento uomini divisi in cinque categorie: cantanti, attori, influencer, sportivi e imprenditori.

And the winner is…Yuri “Gordon” Sterrore, arrivato al top della categoria influencer e sul podio dell’intera classifica. Yuri ha pertanto battuto (e di varie lunghezze) gli altri vincitori di categoria: Ignazio Boschetto (de “Il Volo”) per i cantanti, Luca Marinelli per gli attori, Pablo Osvaldo per gli sportivi e Chef Rubio per i businessmen. Non solo: lo youtuber ha lasciato al palo anche star di caratura internazionale come Leo Di Caprio, Jovanotti, Marco Mengoni, David Beckham e Carlo Cracco.

Un risultato sorprendente che rivela un chiaro segnale

Le ragazze italiane di oggi (l’età è fra i 18 e i 25 anni) sono decisamente più pragmatiche delle generazioni precedenti. In poche parole l’epoca di “sposerò Simon LeBon” sembra essere definitivamente conclusa. Le millennials, infatti, ai sogni utopici da principesse consorti di star inarrivabili con vite di sfarzo ed eccessi preferiscono la normalità del ragazzo della porta accanto.

Perché questo è Yuri Gordon Sterrore. Bello ma non certo “da poster”, intelligente e soprattutto divertente. Miracolo di YouTube, la piattaforma dove il talento è genuino e autentico e dove il venticinquenne Yuri ha fatto della sua cameretta un palcoscenico irresistibile con oltre 50mila spettatori che lo seguono fedelmente video dopo video.

Cosa rappresenta Yuri Gordon Sterrore?

Il saper divertire divertendosi. Lui, spesso con parrucche al limite del probabile, interpreta in modo sagace e irriverente modi e mode del mondo femminile. Senza scendere nel sessismo o nella volgarità. Lui stesso si definisce “l’amico gay-non gay che tutte vorrebbero”. E da qui l’ultimo segnale che le ragazze italiane vogliono dare ai maschietti: “non preoccupatevi più di tanto di lucidarvi i muscoli, degli outfit all’ultimo grido o delle feste superesclusive. A noi basta che usiate bene la testa per farci divertire perché, credeteci, niente è più sexy di una risata a crepapelle