Le misteriose “Lanterne Fantasma” della Carolina del Sud

Le leggende locali di Summerville, una cittadina della Carolina del Sud, parlano di strane “lanterne fantasma” che appaiono da decenni, lasciando gli abitanti affascinati e perplessi. Alcuni raccontano di sfere luminose che fluttuano nell’aria, spesso visibili vicino ai vecchi binari ferroviari.

Tuttavia, una nuova teoria scientifica potrebbe finalmente spiegare questi fenomeni. Secondo un recente studio, infatti, le “lanterne fantasma” potrebbero essere legate a piccole scosse di terremoto, un fenomeno naturale conosciuto come luci sismiche.

La leggenda delle lanterne fantasma di Summerville

Le lanterne fantasma sono descritte come sfere luminose di colore blu o verde, che galleggiano nell’aria, visibili sopra una strettoia di Sheep Island Road, una strada un tempo percorsa da una linea ferroviaria dismessa. Le leggende locali raccontano che queste luci siano manifestazioni della presenza di un fantasma, nello specifico una donna che avrebbe perso il marito in un incidente ferroviario.

Questi eventi sono stati riportati da generazioni, con alcuni testimoni che hanno anche riferito di esperienze strane, come auto che vibrano violentemente, sussurri misteriosi e apparizioni spettrali.

L’interesse per queste luci si è concentrato anche su fenomeni apparentemente paranormali, come porte sbattute, passi invisibili, animali agitati e oggetti che si muovono da soli. La causa di questi avvenimenti, fino ad oggi, rimaneva sconosciuta, alimentando il mistero che circonda Summerville.

La spiegazione scientifica: le luci sismiche

Recentemente, Susan Hough, sismologa per il U.S. Geological Survey (USGS), ha proposto una spiegazione scientifica per le enigmatiche luci. Hough ha esaminato a fondo i resoconti dei testimoni e ha suggerito che le misteriose sfere di luce potrebbero essere collegate a un fenomeno geologico raro chiamato luci sismiche, fenomeno che si verifica in concomitanza con terremoti di piccola entità.

Secondo l’USGS, le luci sismiche sono sfere brillanti, scintille e strisce luminose che si manifestano durante o subito dopo un terremoto. Sebbene questo fenomeno non sia mai stato studiato in modo sistematico e le osservazioni siano perlopiù aneddotiche, sono numerosi i casi segnalati nel corso degli anni.

La causa più accreditata di queste luci è l’ignizione dei gas sotterranei, come il metano e il radon, che fuoriescono dalla terra durante l’attività sismica. A provocare l’accensione dei gas potrebbe essere una scintilla generata da elettricità statica o dal movimento delle rocce.

Secondo Hough, questa spiegazione si adatta perfettamente al caso di Summerville. La sismologa ha pubblicato i risultati delle sue ricerche il 22 gennaio sulla rivista scientifica Seismological Research Letters. I suoi studi mostrano che, nel 1959, una scossa di terremoto di magnitudo 4,4 è stata registrata a soli 4 chilometri dalla zona in cui sono stati avvistati la maggior parte degli avvistamenti delle luci. Inoltre, alla fine del 1960, altre due scosse minori erano state registrate nella stessa area.

Implicazioni per lo studio sismico

Le scosse di terremoto anche di bassa intensità potrebbero essere la chiave per spiegare i fenomeni “paranormali” segnalati nella zona. Ad esempio, i testimoni hanno riportato vibrazioni nelle automobili, porte che si muovono e oggetti che sembrano spostarsi autonomamente, tutti eventi che potrebbero essere il risultato di piccole scosse sismiche. Gli animali e gli uccelli potrebbero essere particolarmente sensibili a questi movimenti, reagendo con agitazione anche per scosse di lieve entità.

Per quanto riguarda la possibile scintilla che innesca il fenomeno luminoso, Hough suggerisce che le vecchie rotaie ferroviarie e i cumuli di rottami trovati nei pressi dei vecchi binari potrebbero generare una scintilla quando vengono scossi. Questo spiegherebbe il motivo per cui le luci misteriose sono spesso avvistate vicino alle vecchie linee ferroviarie dismesse.

Sebbene questa teoria rimanga ancora speculativa, Hough ha suggerito che un ulteriore studio potrebbe confermarla. Misurare le emissioni di gas sotterranei nelle zone dove sono stati avvistati i “fantasmi” potrebbe fornire prove concrete, così come l’analisi dei faglie attive nella regione.

Se questa teoria dovesse essere confermata, le luci sismiche di Summerville potrebbero offrire nuove informazioni importanti per la geologia dell’America. Come affermato da Hough, la comprensione dei terremoti nelle regioni centrali e orientali degli Stati Uniti è stata storicamente difficile a causa della scarsità di dati. Un fenomeno come quello delle luci potrebbe rivelarsi una preziosa risorsa per gli scienziati nello studio delle faglie sismiche e dell’attività sismica in questa zona.