Keith Flint, cantante della famosa band britannica The Prodigy, è stato trovato morto nella sua casa in Inghilterra. Secondo The Sun, la polizia non sta trattando la sua morte come sospetta.
Il musicista di Dunmow (Inghilterra), che aveva 49 anni. La causa della sua morte non è stata ancora annunciata ma non è considerata “sospetta” dalla polizia.
“Abbiamo ricevuto una telefonata preoccupata per la salute di un uomo in una direzione a Brook Hill verso le 8:10 del mattino”, un portavoce della polizia dell’Essex. “All’arrivo, un uomo di 49 anni è stato dichiarato morto sul posto. I suoi parenti sono stati informati”.
Liam Howlett, membro della band, ha pubblicato un post su Instagram, nell’account ufficiale del gruppo, dove conferma che suo “fratello” si è suicidato: “La notizia è vera, non posso credere che lo stia dicendo, ma nostro fratello Keith si è suicidato il fine settimana. Sono scioccato, fottutamente incazzato, confuso e con il cuore spezzato … RIP fratello Liam”.
The Prodigy era una combo di musica elettronica britannica, una delle più famose della sua storia, formata da Liam Howlett, Maxim e Keith Flint. Quest’ultimo aveva attirato l’attenzione con le sue acconciature selvagge e le sue danze stravaganti.
La band ha goduto di un enorme successo commerciale alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000. Il loro stile musicale stava cambiando nel tempo, ma sono sempre stati associati allo stile “big beat”, di cui sono i massimi standard insieme a The Chemical Brothers che si differenziano da questi per l’atteggiamento punk che ha condito i loro temi aggressivi.
