DIRETTA CALCIO – Gianluca Vialli è stato interva Tutti Convocati su Radio 24: Juve ha tutto per vincere Champions, mia favorita era il Psg, ma non vedo armonia che serve per vincere trofeo.
“Alla Juventus non manca niente per vincere la Champions. Tre anni fa a Berlino c‘era una squadra francamente troppo forte da affrontare anche se la Juve fece una bellissima figura. Però, in quel momento, il Barcellona giocava da Dio, era impossibile con i tre davanti riuscire a superarla”, così Gianluca Vialli a Tutti Convocati su Radio 24.
Poi continua: “Mi ha sorpreso e un po’ deluso la partita di Cardiff, però due finali in tre anni vuol dire che la squadra c’è, è solida. Ha tutto per arrivare quanto meno fino alla fine. Oggi c’è un livello tale di equilibrio con Bayern Monaco, Manchester City, United, Chelsea… La mia favorita era il Paris Saint-Germain, che secondo me con l’acquisto di Neymar e Mbappè, con tutto quello che hanno e con l’allenatore che è abituato a vincere le coppe, ho pensato che potesse essere il loro anno perché ci stanno arrivando sempre più vicini. Poi ho visto quello che è successo tra Cavani, Neymar, i calci di rigore… Credo ci sia meno armonia di quella che serva all’interno di uno spogliatoio per arrivare fino in fondo”.
Gianluca Vialli: Dopo Barcellona Juve si è ritrovata, passerà il turno. Non vedo l’ora di vedere sfida Sarri-Guardiola
“Credo che adesso sarà la Juve di sempre, concentrata, sul pezzo, solida ed efficace e credo che non avrà problemi a superare il turno.
Gianluca Vialli: Duello scudetto Juve-Napoli, sono loro le squadre da battere
“Duello scudetto Juve-Napoli? credo di si anche se Roma e Inter non sono distanti, però credo che le due squadre che hanno più certezze, più consapevolezza, autostima, meccanismi sono Juventus e Napoli. Sono loro le due squadre da battere”. Così Gianluca Vialli a Tutti Convocati su Radio 24.
Gianluca Vialli: Sarri ha ragione, se il terreno di gioco è bello, si vede uno spettacolo migliore. Ci vuole più attenzione ai campi
“Anche a me non piacciono gli alibi e non sono d’accordo sul calendario delle Nazionali, ma è un problema che hanno tutti. Una cosa, però, vale la pena sottolineare al di là se arriva una vittoria, una sconfitta o un pareggio: se il terreno di gioco è bello, si vede uno spettacolo migliore, bisognerebbe avere più attenzione secondo me per creare i presupposti per far si che il calcio sia uno sport si fisico, ma anche tecnico, soprattutto tecnico”. Così Gianluca Vialli a Tutti Convocati su Radio 24.