Italia eliminata dai Mondiali: Buffon ci ha messo la faccia (in lacrime) al posto di Ventura e Tavecchio

Dopo Italia-Svezia terminata 0 a 0 a San Siro e che è costata la clamorosa eliminazione della Nazionale di calcio dai mondiali di Russia 2018, ai microfoni Rai si è presentato Gianluigi Buffon, in lacrime. Il capitano che ha sfiorato il suo sesto mondiale, è scoppiato in lacrime per la forte emozione e ha cominciato a chiedere scusa a tutti per l’eliminazione. Nel frattempo Ventura era già sparito dalla circolazione e il presidente Tavecchio era introvabile. Questo il vero volto di una sistema calcio che merita a questo punto di essere capovolto con una bella tabula rasa.

L’addio di Buffon alla Nazionale

La stampa internazionale, sconvolta pure lei per la mancata partecipazione ai mondiali dell’Italia, la seconda volta dopo 60 anni, si inchina davanti alla lealtà del campione, uno dei portieri più forti della storia del calcio globale, Buffon, 40 anni a gennaio, che manca il suo sesto Mondiale e conclude con un fallimento storico una splendida carriera in azzurro.

Il campionissimo Gigi, esempio di sportività per tutti, si era già reso protagonista durante l’inno nazionale svedese. Mentre gli 80 mila presenti a San Siro fischiavano l’inno della Svezia, Buffon applaudiva dal campo in segno di professionalità e rispetto.

Dispiace perché abbiamo mancato qualcosa che era importante per il movimento e anche a livello sociale. Non certo perché chiudo così la mia carriera.Il tempo è tiranno,ma è giusto così […] In queste due partite sono mancate lucidità in zona gol ed energia.Gli episodi sono stati sfavorevoli“.

E il tecnico Ventura?

Non mi sono dimesso perché non ho parlato con il presidente. Ho salutato uno a uno i giocatori […] Quando non si ottiene un risultato è colpa dell’allenatore. E’ un risultato che da un punto di vista sportivo è pesantissimo“. Così il tecnico Ventura in conferenza stampa dopo aver evitato l’intervista a bordo campo, quella che invece ha fatto Gigi Buffon. Conclude parlando al passato (dimissioni a breve?): “Sono orgoglioso di aver fatto parte del gruppo azzurro, di aver lavorato con grandi campioni e con altri a cui auguro di diventarlo“.

Emblematico il video che circola sui social con Ventura che manda a far scaldare De Rossi, e il giocatore della Roma che si arrabbia rispondendo che la partita deve essere vinta, indicando di far entrare Insigne al suo posto.