Era da molto temp che in WhatsApp si studiava la maniera per incorporare la funzione di poter inviare e ricevere denaro attraverso l’applicazione stessa. L’anno scorso è stato fatto trapelare che la compagnia stava conducendo i primi test e un mese fa è uscita la notizia che l’azienda avrebbe stabilito relazioni con il governo indiano per realizzare questo desiderio.
La versione beta dell’ultimo aggiornamento per Android di WhatsApp mostra già l’effettiva possibilità di effettuare trasferimenti di denaro con il cellulare tramite un codice QR o un codice di identificazione utente unico (ID UPI), come spiegato su Wabetainfo.
Effettuare la transazione economica è facile. Basterà andare in «Impostazioni», cliccare su «Pagamenti» e scegliendo la modalità adeguata. Dopo aver registrato i conti bancari in questa applicazione, è possibile pagare o addebitare tramite WhatsApp, senza utilizzare altre applicazioni.
Sebbene al momento il sistema continui nei test, non sarebbe strano che si estendesse ad altri paesi, come il resto degli aggiornamenti dell’applicazione di messaggistica istantanea. Tuttavia, a seconda degli accordi con governi e banche, è probabile che ci sia ancora tempo per vedere questa realtà sui nostri cellulari.
Perchè in India. WhatsApp non ha scelto per caso l’India come paese per iniziare a funzionare con questo strumento. L’India è uno dei paesi con la più alta domanda di telefoni cellulari e una popolazione abituata a utilizzare i codici QR per il pagamento. Con una penetrazione della carta di credito molto bassa rispetto all’Occidente, questa applicazione ha già il vantaggio di essere utilizzata per facilitare il commercio elettronico, anche se al momento non offre funzionalità che lo supportano esplicitamente.