Invasione di Orsi Polari crea Emergenza in aree popolate.

Le autorità di Novaja Zemlja, un arcipelago russo situato nell’Oceano Artico, hanno dichiarato l’emergenza di fronte alla massiccia invasione di orsi polari in aree popolate, riferisce l’agenzia di stampa Interfax. “Ho vissuto a Novaja Zemlja dal 1983 e non ho mai visto un’invasione così massiccia di orsi polari”, ha detto in una nota Jigancha Mousin, capo dell’amministrazione dell’arcipelago.

“C’è un grande accumulo di orsi polari intorno alle aree popolate” dal dicembre 2018. Ad esempio, nell’area dell’insediamento urbano di Belushya Gubá c’erano 52 animali. “Costantemente, ci sono tra 6 e 10 orsi polari”. Vengono segnalati anche alcuni casi di “comportamento aggressivo” da parte degli orasi, che attaccano gli esseri umani, entrano in case e altri edifici. “Le persone sono spaventate, hanno paura di uscire di casa, le attività quotidiane sono colpite, mentre i genitori hanno paura di mandare i propri figli nelle scuole e negli asili”.

Le autorità hanno implementato una serie di misure per spaventare gli animali e farli allontanare dalle aree abitate, come l’installazione di recinti aggiuntivi e pattuglie speciali. Tuttavia, i funzionari locali dicono che “queste misure non sono efficaci, poiché gli orsi sono abituati ai segnali di rumore e luce, così come le auto con cui cercano di cacciarli via”.

Rosprirodnadzor, il Servizio federale per il controllo dell’uso delle risorse naturali, ha negato il permesso di sparare agli esemplari più aggressivi e gli specialisti sperano di risolvere questa situazione senza l’uso di armi.