E’ stata lanciata la missione Lucy della NASA, missione incaricata di studiare gli asteroidi troiani di Giove, oggetti astronomici che appartengono a un grande gruppo che condivide l’orbita attorno al Sole del pianeta Giove. È stato lanciato poche ore fa su un razzo Atlas V della United Launch Alliance dallo Space Launch Complex 41 presso la Cape Canaveral Space Force Station in Florida.
La missione durerà 12 anni
Durante quel periodoquesti 12 anni Lucy volerà accanto a un asteroide della fascia principale e sette asteroidi troiani, analizzando tutto ciò che accade intorno a lei. L’obiettivo sarà quello di studiare molti asteroidi diversi, essenziali per comprendere meglio la storia della formazione planetaria. L’amministratore della NASA Bill Nelson ha commentato:
“Lucy incarna la ricerca duratura della NASA di uscire nel cosmo per il bene dell’esplorazione dello spazio e della scienza, per comprendere meglio l’universo e il nostro posto al suo interno”.
Un’ora dopo il lancio, Lucy si è staccata dal secondo stadio del razzo ULA Atlas V 401 e ha dispiegato due pannelli solari larghi 7,3 metri, caricando così le sue batterie.
Si ritiene che con lo studio di questi asteroidi sarà possibile saperne di più sulla formazione e l’evoluzione del sistema solare primitivo, poiché tutto indica che gli asteroidi troiani sono resti del materiale che ha formato i pianeti giganti.
Il concetto della missione di Lucy è iniziato nel 2014, ma passeranno ancora diversi anni prima che raggiunga il primo asteroide troiano.
Ora la navicella Lucy sta viaggiando a 108.000 km/h, e si avvicinerà nuovamente alla Terra nell’ottobre 2022. Riceverà quindi un altro impulso gravitazionale e nel 2024 si dirigerà verso l’asteroide Donaldjohanson, situato all’interno della fascia principale degli asteroidi del sistema solare, arrivando sul luogo nel 2025.