Inferno Messico: almeno 60 morti nella rivolta in carcere

Aggiornamento ultime notizie Messico. Sarebbe dovuta alla rivalità tra due fazioni di detenuti, la mega rivolta scoppiata all’interno della prigione Topo Chico nel Nord del paese. Non si conoscono ancora i nomi delle vittime. La cosa certa, sembra essere quella, che la rivolta ha prodotto 52 morti e 12 feriti, 5 in gravi condizioni. Continuano le proteste fuori dal carcere da parte dei famigliari che esigono informazioni vere.

INFERNO MESSICO – Un vero “inferno” quello occorso oggi in una prigione in Messico. Almeno 60 morti dopo un incendio causato da una rivolta. Un rivolta in una prigione a Monterrey (Topo Chico, Nuevo León), nel nord del Messico, ha causato almeno 60 morti e 70 feriti, secondo i media locali.

L’incidente è avvenuto all’inizio del giovedi nel carcere Topo Chico, dove, a quanto pare, un gruppo di detenuti ha cercato di fuggire.

I media messicani dicono che la rivolta ha provocato la morte almeno di 60 persone, tra cui detenuti e personale penitenziario. Oltre alla deflagrazione, all’interno della prigione si è scatenata una grande nuvola con molto fumo nei locali. Secondo dichiarazioni dei testimoni, riportate dal portale “Presa”, gli stessi affermano di aver sentito diverse esplosioni e colpi di pistola all’interno del carcere.

All’esterno della prigione si sono riunite moltissime persone, famigliari dei detenuti che esigono a gran voce informazioni e accusa il personale penitenziario di corruzione e di non dare sufficienti spiegazioni. Su YouTube sono state pubblicate immagini dai media locali.