La più grande epidemia di morbillo negli USA con 700 casi registrati.

SALUTE NEWS – Nel 2019 negli Stati Uniti sono stati registrati 695 casi di morbillo, che è il peggior focolaio da quando è stata dichiarata ufficialmente la sua eliminazione nel 2000.

La ricrescita è legata al movimento globale anti-vaccinazione. Dal 2010 al 2017 ci sono già 169 milioni di bambini che non sono stati vaccinati, secondo i dati di un rapporto dell’UNICEF.

L’epidemia si estende a 22 stati, essendo i più colpiti quelli di New York e Washington.

In entrambi è stata dichiarata l’emergenza sanitaria.

“L’elevato numero di casi nel 2019 è dovuto principalmente a grossi germogli: uno nello stato di Washington e due a New York rilevati nel 2018”, affermano dal Center for Disease Control and Prevention.

Allerta UNICEF su aumento globale dei casi di morbillo.

A livello mondiale, l’incidenza del morbillo nei primi tre mesi del 2019 è aumentata del 300% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo i dati delle Nazioni Unite. Secondo l’Unicef circa 110 mila persone, la maggior parte dei quali bambini, sono morte di questa malattia, che rappresenta un aumento del 22% rispetto al 2018.